Lettera ai familiari di Patrick Zaki

Augusta 8 febbraio 2021

Carissimi genitori di Patrick Zaki,

siamo quattrodici studenti della classe III A Turismo dell’Istituto Superiore “Gaetano Arangio Ruiz” di Augusta. Abbiamo sentito forte il bisogno di scrivervi questa lettera   proprio oggi, in cui tantissime persone in Italia stanno appoggiando la causa di Patrick, ingiustamente detenuto in Egitto.

Anche la nostra scuola ha partecipato all’iniziativa di Amnesty International “Libertà per Patrick“ sia con  l’installazione della sagoma di cartone raffigurante Patrick nell’androne della scuola, sia  con momenti di riflessioni e foto azioni con i cartelli e gialli e neri per Patrick  e per i tanti  prigionieri di coscienza incarcerati  ingiustamente.

La nostra professoressa di Italiano ci ha parlato molto di Patrick, per cui abbiamo deciso tutti insieme di scrivere una lettera a voi e a vostra figlia Marise, con la speranza che possa essere di conforto e insieme portatrice di speranza. Siamo ancora dei ragazzini, ma capiamo il vostro dolore. Sappiate che  ammiriamo molto vostro figlio per i suoi ideali, per essere un ragazzo dotato di grande sensibilità e crediamo che lui stia pagando un prezzo troppo alto per avere espresso le proprie opinioni: la  libertà. Essa è un diritto inalienabile ma evidentemente non per tutti in questo mondo. Ed è per questo che nel nostro piccolo tutti dovremmo lottare ogni giorno contro queste ingiustizie per far sì che non accadano più.

Abbiate  fede e non sentitevi mai soli e abbandonati, noi anche se lontani vi siamo vicini, così come siamo vicini con il cuore a Patrick, che è diventato il simbolo della lotta per un mondo migliore.   Il diritto alla libertà di Patrick è la nostra libertà e quella di ogni abitante di questo pianeta.

Un abbraccio dalla classe III AT