Il comune di Misterbianco nello scorso mese di novembre si è adoperato per migliorare il percorso ciclabile, con l’aggiunta di bande sonore, nonché evidenziando il percorso con una colorazione rosso intenso.
Il comune ha voluto rendere più sicuri i 14 Km di pista ciclabile inaugurata il 18 maggio 2016 , realizzata grazie ai 5 milioni di euro finanziati con il POR FERS SICILIA (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) 2007-2013 nell’ambito della coalizione “Catania città metropolitana”. Nel mese di novembre una ditta di manutenzione stradale ha applicato lungo la linea bianca ,che affianca quella gialla, delle bande sonore, allo scopo di allertare il conducente di un velico nell’approssimarsi al limite consentito, mediante un effetto acustico e vibratorio provocato dai dislivelli tra una banda e l’altra, inoltre seguendo il progetto originale dell’opera, la pista oltre essere delimitata da una striscia bianca e una più spessa gialla, è stata colorata all’interno rossa. Queste modifiche, però non sono state apportate a tutto il percorso, che parte da contrada Pezza Mandra a ridosso di corso Carlo Marx nel comune di Misterbianco, per poi snodarsi in contrada Muscarola e sboccare sulla ex provinciale per San Giovanni Galermo, quindi raggiungere la Madonna degli Ammalati attraverso via Giovanni Verga e via San Rocco, ma interessano solo un breve percorso, quello che parte da piazza Mercato, passa per via Oscar Romero, prosegue per la Strada Raccomandata, quindi arriva alla rotonda del piano Felis e sale per via Madonna degli Ammalati ,che da tempo è a senso unico di circolazione, per rendere fluida la viabilità, quindi non proseguendo per il Piano degli Ammalati svolta a destra per via San Margherita formando una sorta di circuito chiuso. Queste modifiche che come già scritto facevano parte del progetto originale nel 2014, sono state più volte reclamate dai cittadini, sopratutto da quando a causa della chiusura delle palestra indetta dal D.P.C.M. per contenere i contagi di COVID 19, le piste si sono popolate da amanti del fitness di tutte l’età e non solo, anche la gente che non aveva mai frequentato una palestra, pur di respirare un po di aria di libertà si è improvvisata maratonete. Sarà grazie alle bande sonore ,oppure al fatto che gli automobilisti si sono abituati alla presenza degli sportivi, fatto sta che ormai quasi nessuna macchina oltrepassa le strisce bianche, come se ci fosse un vero e proprio muro, con grande soddisfazione di chi percorrendo la pista non deve guardarsi continuamente le spalle.
Testo e foto di Federico Santo Santonocito Liceo Enrico Boggio Lera V Dsa
