Covid-19, un anno di virus

Il 17 Novembre il primo caso di un 55enne residente nella provincia dell’Hubei. Cosa è il Covid e cosa è successo in un anno?
I coronavirus sono un’ampia famiglia di virus respiratori, sono virus RNA a filamento positivo, il cui nome deriva dall’aspetto simile a una corona. Il Covid-19 è compreso nella famiglia dei coronavirus e può causare gravi danni al sistema respiratorio provocando la morte del paziente. I sintomi più comuni che hanno coloro affetti da questo virus sono febbre, difficoltà respiratoria, stanchezza e tosse secca. Dal momento che i sintomi provocati dal nuovo coronavirus sono aspecifici e simili a quelli del raffreddore comune e dell’influenza vengono effettuati esami di laboratorio per confermare la diagnosi. Il virus aggredisce l’albero respiratorio, creando lesioni ed infiammazioni. Se l’infezione scende fino a dove avvengono gli scambi di gas, ovvero negli alveoli polmonari, si determina un versamento di materiale infiammatorio nelle sacche d’aria. I polmoni pieni di questi fluidi perdono la capacità di effettuare efficaci scambi gassosi ed è per questo che si determina l’ipossiemia (si intende un’anormale diminuzione dell’ossigeno contenuto nel sangue) con la conseguente
ventilazione artificiale. Definito il virus in se, cosa è cambiato in un anno? Con più di 60 milioni di casi in un anno e circa 1,5 milioni di decessi cerchiamo di evidenziare i cambiamenti che l’uomo ha subito in così poco tempo. Una delle novità che passa subito all’occhio in un anno di Covid riguarda l’uso della mascherina, necessaria per il movimento in sicurezza nelle strade e nei luoghi esterni alla propria abitazione, ma mai realmente utilizzata con dovere; infatti, nonostante le molteplici sanzioni, la gente ha continuato ad utilizzare sporadicamente la mascherina e i contagi sono aumentati a dismisura. Oltre la mascherina, un’altra novità che è diventata abitudine nella nostra vita è il “tremendo” tampone, il quale creato in diversi tipi (rapido, molecolare e sierologico tra i più conosciuti) è diventata la paura di tutti per il dolore provocato, ma è necessario per tenere sott’occhio il numero dei casi. I tamponi, dipendentemente dal tipo utilizzato, si occupano di scoprire determinati punti del virus, ad esempio se è in circolo o se lo è stato. In un anno si è raggiunto anche la capacità di creare dei vaccini e testarli raggiungendo anche un’efficacia superiore al 90%.

Il Covid ha trasformato la vita di ognuno di noi, esso ha portato crisi nei paesi, paura e ribellione, ma ha anche mostrato l’unione delle Nazioni, l’unico modo per uscire da questa pandemia è essere uniti, perchè #andràtuttobene.
Samuele Lucisano, V DSA