Plastica: modi per utilizzarla meno

Guardati in giro: quanta plastica ti circonda? Probabilmente non è nemmeno possibile contare realmente quanto questo materiale sia presente non solo nella nostra stanza, ma nella nostra vita in generale. È infatti impensabile immaginare la nostra esistenza senza l’utilizzo di questa; dai pacchetti delle merendine, alle bottiglie delle bibite, alle penne che usiamo per scrivere… siamo ormai contaminati da questa sostanza, dalla quale però dobbiamo pian piano cercare di allontanarci.

L’inquinamento da plastica è, infatti, un grande problema. Con altri grossi fattori sta lentamente distruggendo il pianeta. Un problema rilevante è, per esempio, quello delle plastiche monouso, cioè prodotti che vengono usati per un periodo molto limitato di tempo, ma che rimangono nell’ambiente per centinaia di anni.

Tuttavia, per salvare la nostra amata Terra, non bastano le manifestazioni per le piazze tanto diffuse l’anno passato. Serve fare qualcosa in più: dobbiamo cambiare le nostre abitudini! Non è necessario fare cambiamenti drastici; dei piccoli mutamenti saranno più che sufficienti per iniziare.

Ecco qui alcuni esempi:

  • Spazzolini in bambù

Gli spazzolini di plastica, pur essendo oggetti tanto piccoli, fanno un grande danno all’ambiente e alla fauna marina che ne ingerisce le microplastiche. Impiegano, infatti, fino a 500 anni per decomporsi e una grande percentuale finisce in mare. Una valida alternativa è lo spazzolino in bambù! Il bambù è una pianta che cresce molto velocemente, è biodegradabile ed ha proprietà antibatteriche che impediscono la formazione di funghi e batteri.

  • Borracce in acciaio

È tempo di sostituire le bottigliette di plastica con delle resistenti borracce in acciaio! Questi tipi di borracce durano praticamente in eterno, non creando così il rifiuto quotidiano dato dalla solita bottiglietta d’acqua in plastica, che può metterci anche fino a 450 anni per decomporsi.

  • Cannucce in metallo

Perché continuare ad utilizzare cannucce di plastica quando esistono quelle in metallo! Queste sono molto resistenti, possono essere trasportate dappertutto senza che si rompino, pieghino o danneggino e, soprattutto, proteggono l’ambiente.

  • Borse riutilizzabili

In un anno vengono utilizzati fino a 5 miliardi di sacchetti di plastica e ognuno di questi impiega fino a 1000 anni per decomporsi. Le borse riutilizzabili in stoffa sono semplici all’utilizzo, non occupano molto spazio e sono, oltre che comode e agevoli, anche una scelta etica.

Queste piccole variazioni della nostra quotidianità possono portare ad un grande cambiamento. Il nostro pianeta ha bisogno di aiuto e con dei gesti minimi fatti da tante persone possiamo salvarlo.

Sonia Ghilotti 3AL