Animali domestici: cani, gatti e… sanguisughe

Cani gatti e…dal 2021 anche le sanguisughe. La lista di animali che l’individuo ha trasformato in animali domestici si allarga e cresce, in anno in anno. A quanto pare, ultimamente,  si è arricchita di una nuova specie, strana, bizzarra e sicuramente pericolosa.
Le sanguisughe “domestiche”. Le sanguisughe da tenere a casa appartengono alla specie delle Hiridunaria, parente delle sanguisughe medicinali europee usate nei vari secoli in medicina. Hiridunaria è una specie proveniente dall’Asia e raggiunge dimensioni oltre i 20 cm di lunghezza e, come tutte le altre, si nutre di sangue. Di solito, si ciba una volta ogni pochi mesi, ma in casi di sopravvivenza estrema riesce a resistere anche un anno senza sangue.
ScienzeAlert riporta i dati rilasciati dai venditori di questi animali particolari che  suggeriscono di dar da mangiare una volta ogni 3-6 mesi a seconda della grandezza dell’esemplare e offrirgli sangue fresco da ferita e, in caso di necessità, può andare bene anche il sangue comprato dal macellaio.
ScienceAlert ha fatto qualche domanda ad Arjane Khomjani, proprietaria dell’account Instagram segnalato nel pezzo e delle sanguisughe in questione.
Stando alle sue parole, questi animali sono «creature curiose e con una personalità unica»: alcune sono più timide, altre più coraggiose e propense a chiedere un po’ di cibo extra, se sono affamate. Vale la pena a questo punto spiegare che l’idea di dare da mangiare a una sanguisuga il proprio sangue non è consigliata: alcune persone sono allergiche alla loro saliva, che ha proprietà anticoagulanti per mantenere aperta le ferite durante il pasto. Ferite che, peraltro, «non fanno male», sempre secondo la coraggiosa proprietaria, ma che per richiudersi possono impiegare giorni.

Michele Cusimano Boggio Lera 5DSA