Fiori a Sanremo: un gesto rivoluzionario

Durante il festival della canzone italiana “Sanremo”, successivamente ad un’esibizione, è tradizione per i conduttori portare dei mazzi di fiori, tipici della città, alle donne sia partecipanti che ospiti. Quest’anno, però, questo gesto ha scaturito forti polemiche, da parte di persone che affermavano che ciò avrebbe potuto evidenziare una disparità di genere e che non fosse giusto, in un periodo storico dove si sta cercando di abolire definitivamente le differenze di genere, che in un festival di questa importanza, non passi un messaggio adeguato. Durante la terza serata, di questa settantunesima edizione del festival, la cantante in gara Francesca Michelin ha deciso di dare i suoi fiori al compagno di esibizione, Fedez. Questo avvenimento ha dato via ad una reazione a catena per cui anche Victoria De Angelis (dei Maneskin) ha dato i suoi a Manuel Agnelli e Arisa a Michele Bravi. Questi gesti sono stati molto apprezzati dagli spettatori e così il conduttore Amadeus ha deciso di regalare bouquet di fiori anche agli uomini per le restanti due serate. Ma perché, le donne erano le sole a ricevere questi splendidi fiori al festival? Si è usato per anni, come gesto di galanteria, portare dei mazzi di fiori alle donne; molti sostengono che questi fiori vengono regalati perché simboleggiano l’eleganza e la delicatezza che una donna ha in maggiori quantità rispetto ad un uomo. Dopo gli avvenimenti del festival si sono venute a creare due fazioni: in una, le persone a favore della distribuzione dei fiori anche agli uomini, nell’altra quelli contro.
La fazione a favore sostiene che non dobbiamo essere sempre sicuri che a tutte le donne faccia piacere ricevere i fiori e che molti uomini potrebbero apprezzare questo gesto tanto quanto una donna. L’omaggio che Sanremo fa agli artisti, secondo molti, deve essere percepito come gesto, come cadeaux della serata, indipendentemente dal genere al quale viene consegnato. Al festival di Sanremo vengono regalati fiori, perché la città stessa è nota per questi, ma se al posto dei fiori ci fossero stati diversi tipi di omaggi? Regalare un pensiero agli artisti, che si sono esibiti sul placo, è un gesto di ringraziamento per aver partecipato al festival, niente di più, niente di meno. Francesca Michelin, in un suo post su Instagram scrive: “stiamo facendo squadra, con piccoli gesti simbolici, come quello dei fiori e non solo, e siamo vicini e vicine ad una piccola grande rivoluzione”. Con il suo gesto Francesca ha cercato di dimostrare che non sono solo le donne a meritarsi questo bouquet ma che tutti gli artisti sarebbero felici di averlo, indipendentemente da sesso e orientamento sessuale, perché partecipare ad un festival di tale importanza è un onore e tutti dovrebbero avere gli stessi meriti.

Ludovica Cicoria ed Ester Frascino 2Q classico Cambridge 2.0 – liceo Vico Napoli