Mangiare bene significa vivere in salute. Una corretta alimentazione unita a uno stile di vita equilibrato, infatti, giovano al nostro stato fisico.
Si è sempre detto che in Italia si mangia bene e la maggior parte dei paesi stranieri prende come esempio la nostra cucina. E’ caratterizzata dalla dieta mediterranea: si mangia usando abbondantemente olio di oliva, cereali, frutta fresca e secca, verdure, pochi latticini, carne e molti condimenti e spezie. Oggi però, stanno aumentando i problemi legati a una scorretta alimentazione. La maggior parte delle volte non si ha nemmeno il tempo di cucinare, quindi si preferisce consumare un panino o cibi precotti. Questo non giova alla nostra salute, anzi la danneggia gravemente. poiché una corretta alimentazione è alla base della nostra salute e abbandonarla non è affatto saggio. Al giorno d’oggi, il cibo viene visto esclusivamente come qualcosa di necessario per vivere, di conseguenza non si fa più attenzione alla salubrità dei prodotti che vengono acquistati.
Bisogna prediligere i cibi sani per far in modo che il nostro organismo possa funzionare correttamente. Senza diventare schiavi delle diete, ma imparando a mangiare. Ogni tanto uno strappo alla regola ci può stare, ma deve essere un caso isolato, non l’abitudine. Forse per arrivare alla corretta alimentazione, bisognerebbe cambiare il contesto sociale in cui viviamo. Dire basta alla vita frenetica, che ci impone la fretta e ci impedisce di mangiare in tranquillità o di dedicare il giusto tempo alla preparazione di cibi sani. Dare maggiore peso alla colazione, perché serve ad iniziare bene la giornata. Evitare di mangiare frequentemente nei fast food, da anni popolati in massa dai giovani. Fare un passo indietro e ritornare ai sani principi che la dieta mediterranea ci insegna e riappropriarci delle buone tradizioni ormai perdute.
Tutti piccoli passi che si devono compiere per far in modo di rappresentare nel modo
migliore ciò che mangiamo e che ,quindi, siamo.
Sabrina Romano, III M
