Covid-19. Quando ci vaccineremo noi ragazzi?

La campagna vaccinale , anche grazie al nuovo presidente del Consiglio Mario Draghi, ha finalmente ingranato una marcia in più, aumentano, infatti, a più di 200mila le vaccinazioni in un giorno. Oltre ai vaccini di Pfizer, Moderna e AstraZeneca ( l’ultimo, in questi ultimi giorni sta facendo molto discutere), l’Agenzia del Farmaco Europea ha, finalmente, approvato anche il vaccino della Johnson&Johnson.
Come ha detto lo stesso Draghi: “ Con l’accelerazione del piano vaccini, si intravede una via d’uscita non lontana”, sottolineando che è fondamentale aspettare il proprio turno per proteggere i più deboli. Quindi viene spontaneo chiedersi: quando sarà il turno dei più giovani?
Ad oggi, sono stati fatti più di 6 milioni di vaccini, di cui solo 6mila sono stati somministrati ai ragazzi dai 16 ai 19 anni ( 16 anni è l’età minima consentita per la vaccinazione). Secondo il criterio creato dal nuovo governo, noi ragazzi dovremmo essere nella quinta fascia, insieme a tutta la popolazione che ha meno di 60 anni e che non sono soggetti a rischio, quindi, indicare con certezza una data precisa potrebbe sembrare molto difficile visto che la nostra fascia comprende circa 45 milioni di persone, ma Sky ha creato e messo sul suo sito un algoritmo secondo la quale a partire dalla velocità delle somministrazioni che sono state fatte fino ad ora e dal piano strategico vaccinale è possibile fare una stima dei tempi di vaccinazione per i cittadini italiani: secondo questo algoritmo un ragazzo siciliano che ha dai 16 ai 24 anni senza rischi specifici si vaccinerà fra agosto 2021 e settembre 2021 e probabilmente riceverà il vaccino dell’AstraZeneca o quello della Johnson&Johnson. Ovviamente, questa data non è certa perché è dovuta da una semplice stima matematica che sicuramente non può prevedere tutte le variabili possibili in una pandemia, quello che però è certo è che per vaccinarci dovremo aspettare ancora un bel po’.
Francesco Azzarello, III I