La moda negli anni

ANNI VENTI
Gli elementi che caratterizzano questo stile sono: la predilezione per le linee geometriche, gli accostamenti di colori strong e i contrasti decisi. Un esempio è la silhouette, caratterizzata da abiti dal taglio dritto e con il punto vita ribassato sui fianchi. Durante questi anni, le donne per la prima volta iniziarono a mostrare le gambe con delle gonne corte. Questi anni sono inoltre caratterizzati dalla moda di praticare sport, tanto che per esempio il “tennis look” diventò molto popolare. Le donne di quest’epoca iniziarono a portare un taglio di capelli corto e diventò sempre più diffuso l’uso del make up ,soprattutto per la sera. Un accessorio importante era la collana di perle lunga. Gli abiti indossati erano inoltre decorati da lunghe frange.

 

 

 

 

 

 

 

ANNI TRENTA
Durante questi anni torna di moda un tipo di donna più femminile e morbida. Gli elementi che caratterizzano questo periodo sono: volume sulle spalle, quindi maniche a palloncino, a farfalla e balze, le gonne sono più lunghe fino alla caviglia o metà polpaccio e la linea più amata è slim ma morbida.
Soprattutto nella moda da sera è da uso comune indossare abiti con scollo posteriore. Le donne indossavano comunemente delle pellicce di diversi animali, come per esempio volpi, visto che a quell’epoca nessuno predicava il rispetto per gli animali. Diventa indispensabile l’uso del cappello per il giorno, di dimensioni medie ma di forme diverse. L’outfit veniva arricchito con elementi di bigiotteria che comprendeva gioielli veri o finti.

 

ANNI CINQUANTA
La moda di questi anni predilige la femminilità, dove il punto vita è l’elemento più importante . Le gonne indossate sono a ruota o a matita e i pantaloni venivano utilizzati solo per il tempo libero. Il modello di gonne preferito dalle donne di quell’epoca era a vita alta e lasciava la caviglia scoperta. Diventano popolari gli stringi vita per ottenere un fisico a clessidra. Anche la biancheria intima si rivoluzionò, per esempio cominciarono ad essere utilizzati dei reggiseni a punta e per sostenere le gonne utilizzavano le sottogonne. I più giovani cominciarono ad utilizzare e a rendere popolari i jeans. Iniziarono a dare più importanza alle scarpe, infatti fu inventato il tacco a spillo. Un altro accessorio indispensabile per le donne di quei tempi furono i guanti, che venivano indossati durante tutta la giornata. Inoltre per completare il look veniva disegnato un neo al alto della bocca.

 

 

 

 

 

 

 

ANNI OTTANTA
La moda di quest’epoca è molto influenzata dalla scena musicale. Gli elementi che compongono i look sono giacche oversize e le spalline smisurate e tutti i vestiti che indossavano comprendevano dei colori squillanti, come per esempio i fucsia e il viola, il verde acido e il giallo fluo. Nel tempo libero si indossavano abiti casual, prettamente sportivi, ma non dimentichiamo abiti glamour e ricchi di pailettes. Venivano aggiungi all’outfit anche borse soprattutto a tracolla e scarpe con forme appuntite e con tacchi alti e sottili. Anche in questo periodo il cappello è molto utilizzato ma a tesa larga.

 

ANNI NOVANTA
La moda di quegli anni ha preso ispirazione da mondi diversi ed è caratterizzata da jeans a vita alta, abiti a sottoveste, felpe colorate e camicie a quadri. Gli outfit era influenzati dalla musica, e dal desiderio di assomigliare ad icone di stile o personaggi di serie tv. Venivano utilizzate molto le camicie a stampa su magliette vintage cardigan oversize, ai piedi non potevano mancare le converse all star e le Dr Martens. Lo stile di quegli anni è presente inoltre in numerose serie tv e film.

 

ANNI DUEMILA
La moda di questi anni caratterizza il nuovo millennio e vede come protagonisti la tuta da ginnastica ( di tutti i colori), la marca più utilizzata era l’Adidas , pantaloni a vita bassa( jeans e tuta) . Il fisico era un elemento irrilevante, infatti i look potevano essere indossati da tutte le fisicità. L’uso dei pantaloni a vita bassa e i top corti, rendeva visibile l’ombelico, considerato d’obbligo. Le Dr Martens continuano a venire utilizzate per completare i look, ma sono molto comuni anche le Buffalo. Il cappello, accessorio che continua ad essere indossato, è quello da pescatore. Iniziano a diventare comuni le ballerine.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Elisa Di Belardino e Giulia Vergoni