Su una leggiadra pianura,
si erge una città dedicata a Maria,
in cui si staglia una Basilica,
ove,
viene custodita la perla più preziosa di Comiso,
la creatura perfetta,
la Vergine Annunziata.
Oh Vergine,
tu sei la Panakia,
gioisci ed esulta, oh tutta Santa!
Perchè Dio t’ha eletta come Madre dell’Altissimo.
Gioisci e rallegrati!
יָנֹאד è dentro di Te!
Tu hai saputo svuotarti di tutto in una kenosis abissale per far
spazio a tutto l’universo nel tuo vuoto.
Tu sei diventata la Regina del mondo e
siedi su un trono regale…
Tu sei diventata, da semplice ancella del Signore,
la Regina…
La mia Regina!
Nella reggia più fastosa di Comiso
si eleva,
in alto,
sopra un organo, simbolo di melodia solenne, che emana
gioia e speranza,
un’aquila regale,
con ali spiegate,
simbolo di vittoria e fortezza.
Ti giunse l’angelo Gabriele,
e tu alzasti le mani come se fossi stata toccata nella più intima
parte interiore del cuore,
anche se non capisti cos’era quel segno.
Egli ,
angelo dal sublime splendore,
ti porse un olezzante candido giglio,
e tu,
lo guardasti con stupore e ammirazione,
Colomba di singolare purezza!
Angelo di fattezze regali,
dimmi…
da chi fosti stato mandato?
Certamente dall’Onnipotente!
Le navate laterali della Chiesa ,
fanno da corona al trono della Vergine,
assieme alla schiera dei Santi,
ove molti si attardano
a contemplare i tuoi arcani misteri,
oh Vergine!
Tu sei il vanto di Comiso,
gioisci Beata!
Tu risiedi nella casa del Padre,
nella tua reggia meravigliosa!
Tu sei Παρθένος,
tu sei Δέσποινα,
tu sei Causa salutis,
tu sei βασίλεια.
Gioisci, oh tutta Santa!
Oh benedetta tra tutte le donne,
oh Santa Madre dell’uomo Dio.
gioisci in un’estasi d’amore!
Oh Immacolata Corredentrice,
hai vissuto attimo per attimo
la passione e la risurrezione di tuo Figlio, in special
modo,
sei la Madre degli uomini dell’Ecclesia peregrinante,
in cui sei venerata.
Uscendo fuori dalla Chiesa,
come in un prato verde senza orizzonti,
si raggiunge la pienezza della contemplazione
e della filiale speranza,
come se si fosse stati risanati da una forza interiore,
che infonde gioia al cuore e forza nel testimoniare il
Vangelo fino agli estremi confini della terra.
Tu reggia di Dio,
tu porta del Paradiso,
rimarrai in eterno.
Καιρε Maria,
piena di grazia,
gioisci ed esulta!
Tu sei la Regina di Comiso e di tutto l’universo.
Tu sei la Creatura Perfetta,
“termine d’eterno consiglio”
ad immagine e somiglianza di Dio.
Tu sei la Τεοτοκος,
tu sei la mia Madre e la Regina del mio cuore…
tu sei la Vergine Annunziata!
Domenico Maria Pelligra II A Liceo Classico – Istituto “G. Carducci” – Comiso (RG)
