#FreeBritney: l’hashtag spopolato sul web

Britney Spears, famosa cantante statunitense, ha iniziato la sua carriera giovanissima, arrivando a vendere milioni di copie in tutto il mondo e a costruire un enorme fanbase. Proprio in questi ultimi anni, però, tra i fan della cantante si è andata sempre di più a diffondere la preoccupazione per quanto riguarda la sicurezza della Spears. Da questa dilagante apprensione è nato un hashtag rappresentante un movimento lanciato dai fan stessi, denominato #FreeBritney.

Il turbamento dei suoi sostenitori riguarda principalmente il benessere della cantante, infatti tra il 2007 e il 2008 fu vittima di una grave crisi nervosa, provocata da una serie di problemi personali tra cui la perdita della custodia dei figli e che interessò particolarmente i paparazzi, i quali fecero di Britney il proprio bersaglio mediatico. Dopo questo avvenimento, Spears venne ricoverata in una clinica di riabilitazione e le fu vietato il controllo delle sue finanze, che fino a poco tempo fa era stato affidato al padre Jamie Spears, il quale venne nominato tutore legale della figlia per più di un decennio nonostante fosse noto il loro rapporto burrascoso. Lo scopo del movimento #FreeBritney è proprio quello di liberare la popstar da questa conservatorship (forma di custodia legale che implica la gestione sia delle finanze, ma anche di determinati aspetti della vita personale della persona che non viene ritenuta capace di badare a sé stessa e per questo affidata a un tutore).

I fan sospettano che ci sia una cospirazione del padre ai danni della pop star, e sono soliti analizzare ogni post della cantante, ritrovando in essi messaggi subliminali che indicherebbero un’implicita richiesta di aiuto da parte di Britney.

Ad oggi la Spears non si è ancora espressa riguardo il movimento, che tutt’ora viene portato avanti dai suoi sostenitori più appassionati.

Elettra Pera Fassio e Flavia Spugnini 4°D