Nozioni di corretta alimentazione

Come è strutturata una corretta alimentazione?

Per avere una corretta alimentazione andrebbero consumati nell’arco di 24h: 40% di carboidrati, 30% di proteine, 30% di grassi saturi, acqua nella giusta quantità (1,5L-2L al giorno), sali minerali e vitamine. Vanno distribuiti in 5 pasti: 3 principali (colazione, pranzo e cena) e 2 merende. L’apporto calorico varia in base al sesso, età e a situazioni particolari (gravidanza, malattie, attività sportiva ecc.)

A quali conseguenze porta una alimentazione errata?

Un’errata alimentazione porta a aumento o diminuzione patologica del peso, malattie cardio-vascolari, insorgenza del diabete, disturbi della tiroide, malattie renali, malattie dell’apparato digerente e altre malattie. Molto spesso l’esordio di queste malattie ha dei sintomi molto comuni a cui non si presta attenzione come: cefalea, fragilità delle unghie, caduta dei capelli, irritabilità non motivata e stanchezza fisica.

Come varia l’alimentazione in base all’età?

Un neonato si nutre di latte fino a 5-6 mesi, dopo questo periodo si inizia lo svezzamento, fino a 2 anni si finisce di inserire tutti gli alimenti. Nella fase prepuberale si aumenta l’apporto calorico in base all’attività fisica, nella fase adolescenziale si modifica nuovamente l’alimentazione fino ad arrivare alla fase adulta in cui l’individuo consuma circa 1500-1600kcal al giorno sempre in base all’attività fisica, nell’età senile l’apporto calorico si riduce.

Come si può variare l’alimentazione ? Con quali conseguenze?

Ci sono principalmente 3 tipi d’alimentazioni: onnivora, vegetariana, vegana.
– Gli onnivori mangiano qualsiasi tipo di alimento
– I vegetariani si nutrono di vegetali e di alcuni derivati degli animali (latte, formaggi, …)
– Invece i vegani si nutrono esclusivamente di vegetali
Gli onnivori hanno una corretta alimentazione, se bilanciata, i vegetariani e ancor più i vegani hanno bisogno di assumere alcune integrazioni perché potrebbero soffrire di carenza di amminoacidi essenziali.

Matteo Ricci III G