Quanti di noi hanno voluto immedesimarsi nei panni di un regista di un film o addirittura di dirigerlo?
A molti di noi è passato sicuramente per la testa, almeno una volta nella vita, voler decidere come far agire i personaggi, o a quanti di voi, da piccoli, è capitato di voler entrare direttamente in una scena di un film, attraversare lo schermo del televisore, e dire al protagonista di non fare una determinata scelta? C’è sempre quel momento di suspense in cui vorremmo essere amici del protagonista e fargli cambiare idea su ciò che ha deciso di fare.
Nel frattempo ho deciso di portarvi con me nel tanto amato mondo del cinema, darvi uno spunto su come immergersi in questa sfera così ampia e su come lavorare nel mondo dello spettacolo.
Innanzitutto bisogna sapere che dietro le quinte si hanno molti mestieri, come il regista, il direttore della fotografia, il tecnico del suono, l’esperto di computer grafica ed effetti speciali, che richiedono una profonda conoscenza del settore ma soprattutto una buona formazione tecnica che si ottiene direttamente sul campo frequentando magari una scuola di cinematografia. In Italia ce ne sono tante e tra le più prestigiose si segnalano la Gian Maria Volontè, il Centro Sperimentale di Cinematografia, la Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti”, l’Accademia Nazionale di Cinema e la Scuola di Cinema Griffith.
Realizzare il sogno di diventare un regista affermato in questo campo è per molti alquanto difficile, e si avvera solo per coloro che hanno veramente talento e hanno affrontato un’ottima formazione.
Chi vuole fare cinema in Italia, e soprattutto dedicarsi alla regia, deve comunque mettere in conto di trasferirsi a Roma, la vera capitale del cinema nel nostro paese, e in più è l’unica città nella quale, grazie alle diverse risorse che offre Cinecittà, è presente un’industria cinematografica molto forte ed ampia.
In sintesi, i compiti che un buon regista deve affrontare quando sceglie di dirigere un film sono: elaborare dei soggetti, metterli in scena, fare lo “spoglio” della sceneggiatura e predisporre un piano di lavorazione, utilizzare un linguaggio cinematografico per posizionare la macchina per le riprese, impostare i movimenti di macchina, fare i necessari contro-campi e tutte le inquadrature necessarie ad una corretta predisposizione delle inquadrature, tenere un bollettino di edizione e seguirlo fino al termine del processo produttivo, dirigere gli attori durante le fasi di lavorazione… Tutte tecniche, ma anche abilità creative del regista che deve mettere in atto per riuscire nel suo intento.
Ricorda però, che dietro alle quinte non lavora soltanto il regista, ma anche tecnici delle luci, operatori di ripresa, il fonico, colui che rispetta l’acustica, direttore di fotografia, collaboratore molto importante che viene subito dopo il regista, e tutto ciò con l’aggiunta di chi si occupa del montaggio, grafica computer ed effetti speciali.
Quindi se hai grandi capacità artistiche e creative, ed hai notato che in questo campo potresti essere bravo, questa sarebbe una bella opportunità lavorativa!
A CHI CI SI POTREBBE RIVOLGERE?
Questo articolo ti ha incuriosito? Se questo mondo ti potrebbe interessare, o ti appassiona, ci sono alcune scuole molto interessanti a cui potresti dare un’occhiata:
– ROLAND MUSIC SCHOOL – Scuola che svolge corsi per chi vuole introdursi in modo serio ed approfondito nelle tecniche audio
– ISTITUTO R.ROSSELLINI – Istituto di Stato basato sulla Cinematografia e la Televisione
– CINETECA DEL COMUNE DI BOLOGNA – In questa città la scuola è quella più accreditata nel mondo del cinema
– PROFESSIONE CINEMA – Corsi di recitazione, regia, montaggio, produzione e sceneggiatura a Roma
– ACCADEMIA INTERNAZIONALE ARTI E SCIENZE DELL’IMMAGINE DI GABRIELE LUCCI – Un “osservatorio sul mondo” del linguaggio audiovisivo
Gabriela Nagit 3^AL
