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Miuccia Prada, un esempio di Donna con la “D” maiuscola

Stilista, imprenditrice, femminista e grande donna, Miuccia Prada ha ereditato il marchio fondato dal nonno e lo ha reso espressione di eleganza e avanguardia, oggi apprezzato in tutto il mondo.

La sua straordinaria carriera l’ha portata a diventare una delle donne più ricche del pianeta, facendo diventare il marchio Prada uno dei più conosciuti a livello mondiale. Ma adesso conosciamo meglio questa grande Donna.

Miuccia Prada è lo pseudonimo di Maria Bianchi, nata a Milano il 10 maggio 1948, è diventata una stilista e imprenditrice italiana di fama mondiale, oltre ad essere stata una sessantottina e una grande femminista.
Come detto in precedenza, assieme al nonno ( fondatore del marchio Prada) e al marito, ha guidato e trasformato Prada in una delle più blasonate case di moda del mercato internazionale tanto da essere classificata nel 2013 secondo una classifica della rivista Forbes, la terza donna più ricca d’Italia, con un patrimonio di 6,8 miliardi di euro.
Adesso che conosciamo un qualcosa in più su questa Donna, concentriamoci sulla sua carriera.
Dopo essersi laureata in scienze politiche all’Università degli Studi di Milano e aver studiato
recitazione al Piccolo Teatro di Milano, Miuccia Prada diventa capo dell’azienda di famiglia,
portando nel campo della moda diverse innovazioni, come ad esempio l’inserimento dell’abbigliamento nella produzione creando capi e collezioni di altissima moda.

La sua carriera nella moda comincia, quindi, agli inizi degli anni ’80, quando Miuccia disegna una collezione di borse nere in fine nylon (in “pocono”, materiale da lei brevettato) che diventarono presto richiestissime a livello internazionale .
Ma il suo successo, e quello della sua Prada, arrivò grazie nel 1988 quando Miuccia presentò la prima linea di prêt-à-porter autunno- inverno a Milano: lo stile, che giocava sul contrasto cromatico bianco- nero, spianò la strada per il successo di questo grandissimo maschio il cui logo è stato un’ invenzione della stessa Miuccia che lo disegnò come un triangolo rovesciato che si ispira alla fibbia di chiusura dei bauli prodotti dal nonno.
Nel 1993, dopo la nascita della linea Miu Miu, Miuccia Prada inizia a presentare regolarmente le sue esuberanti collezioni nelle città della moda per eccellenza: Milano e Parigi.
Nel corso della sua carriera, Miuccia Prada ha conseguito numerosi premi per l’originale visione, per la sua innovazione e il suo contributo alla moda internazionale. Tra i premi che ha ricevuto: l’Honorary Doctorate del Royal College of Art di Londra e l’Honorary Award del New Museum of Contemporary Art di New York, che le sono stati consegnati nel 2000.

È finanche arrivata ad essere scelta nel 2005 dal Time Magazine tra le 100 persone più influenti al mondo, per aver “provocato e influenzato nel corso degli anni i colleghi con la sua sensibilità eccentrica ed estremamente personale”.
Tra gli altri traguardi raggiunti ricordiamo quando nel 2006 Miuccia Prada è stata nominata Officier dans l’Ordre des Arts et des Lettres dal Ministero della Cultura francese e quando, nello stesso anno, Time magazine l’ha inserita insieme a Patrizio Bertelli, suo marito, tra le 100 coppie più influenti al mondo. Finanche il New York Times Magazine, nel 2008, ha dedicato a Miuccia Prada la copertina del numero del 23 marzo.
Oltre alla passione per l’alta moda, Miuccia Prada ha una grande passione per l’arte moderna, tanto da essere stata scelta, nel 2010, madrina del premio britannico di arte contemporanea Turner Prize che fa parte dei premi tra i più ambiti e chiacchierati al mondo. Nel 2012 è stata nominata insieme al marito Patrizio Bertelli, nella classifica di ARTnews che ogni anno raccoglie i collezionisti più importanti di tutto il mondo.
In diverse interviste, Miuccia Prada ha affermato di essersi avvicinata per caso al vastissimo mondo dell’arte, e di non sentirsi una collezionista, quanto una che nell’arte cerca un dialogo con la vita, nuove prospettive e spunti di riflessione. Sempre nel 2012 le è stata dedicata una mostra dal Museum of Modern Art di New York, evento importantissimo, unico e vero e proprio tributo perché prima di lei era toccato solo a Yves Saint Laurent.
Da circa vent’anni, infatti, la coppia ha fatto dell’arte un secondo lavoro, ben distinto dalla moda, di cui parlano con discrezione.
Insomma , Miuccia Prada è una Donna con la D maiuscola, che è stata capace di influenzare un mondo tanto vasto e critico come quello della moda e dell’arte, capace di portare un marchio a vette altissime.

Cardamone Martina, IV B SIA