Rivolte negli USA: parla un manifestante. Videointervista

Le proteste continuano ad aumentare in America e la situazione non sembra arrestarsi. A parlarne è Stephen, 26 anni, cittadino statunitense che ha assistito alla protesta dei sostenitori del presidente uscente Donald Trump ed al conseguente assalto al Campidoglio. Come è iniziato tutto? Tutto è iniziato da un post su Twitter con il quale Donald Trump ha radunato tutti i suoi sostenitori a Washington DC  per protestare contro il congresso, la situazione era caotica. Io mi sono trovato nel mezzo della protesta per caso. Come sono entrati nel Campidoglio? C’erano moltissime persone, molte persone erano violente e la polizia non è riuscita a respingerli. E’ successo tutto così in fretta, è stato tutto surreale ad iniziare dal modo in cui i manifestanti sono entrati invadendo l’edificio. La polizia era armata, avrebbe potuto usare le pistole ma fortunatamente c’è stato solo uno scontro, senza alcuna sparatoria. Non solo i militari ma anche i sostenitori di Trump erano armati! Gli occhi del mondo sono rivolti verso l’America, come pensi le proteste stiano mostrando l’America al resto del mondo? Da quello che ho notato, vedendo gli altri Paesi con gli occhi puntati sugli Stati Uniti, c’è una grande vergogna e tanta confusione. Ognuno deve assumersi le proprie colpe. Non ci si capisce più nulla ormai di come i governanti stiano operando in questo periodo di confusione. Nel frattempo c’è una rivolta in corso per mostrare che Trump ed i suoi sostenitori non molleranno la presa. Stanno promuovendo una specie di petizione per fare in modo che Donald Trump resti presidente degli USA. Il sistema sta collassando e i manifestanti hanno colto il momento migliore per approfittare di questa situazione di caos generale. Cosa sta cambiando in America? Ho notato che mai come oggi stanno aumentando gli atti di violenza e di conseguenza cresce la paura. Il “terrorismo di Trump” si è ampiamente diffuso  e ha condotto ad un’ondata di razzismo che ha devastato il nostro Paese. E’ incredibile come coloro che hanno invaso il Campidoglio siano stati trattati rispetto ai sostenitori del movimento Black Lives Matter pochi giorni fa. Mentre i sostenitori di Trump erano molto violenti contro gli agenti, questi non erano aggressivi o almeno non tanto quanto lo sono stati nei confronti dei manifestanti del movimento anti-razzista. Nel primo caso stavano più proteggendo loro stessi; nel secondo invece hanno usato i lacrimogeni nonostante la protesta di Black Lives Matter fosse assolutamente pacifica. Le persone che hanno distrutto un’intera città, causando danni immensi, non sono state attaccate o respinte adeguatamente; mentre coloro che stavano camminando pacificamente sono state attaccate. Tutto ciò è scioccante scioccante! Va ammesso però che la polizia del Campidoglio in quel momento non era abbastanza forte per respingere i sostenitori di Trump. La situazione migliorerà in futuro con la nuova politica di Biden? La situazione è ancora molto caotica quindi spero in un momento di stabilità. Stabilità sia per quanto riguarda la politica del Paese, sia per quanto riguarda l’economia. Che sia un governo per le persone. Spero che la pandemia finisca velocemente attraverso le varie restrizioni che in America sono state applicate. Come è iniziato tutto Tutto è iniziato da un post su Twitter con il quale Donald Trump ha radunato tutti i suoi sostenitori a Washington DC  per protestare contro il congresso, la situazione era caotica. Io mi sono trovato nel mezzo della protesta per caso. Come sono entrati nel Campidoglio? C’erano moltissime persone, molte persone erano violente e la polizia non è riuscita a respingerli. E’ successo tutto così in fretta, è stato tutto surreale ad iniziare dal modo in cui i manifestanti sono entrati invadendo l’edificio. La polizia era armata, avrebbe potuto usare le pistole ma fortunatamente c’è stato solo uno scontro, senza alcuna sparatoria. Non solo i militari ma anche i sostenitori di Trump erano armati!  Gli occhi del mondo sono rivolti verso l’America, come pensi le proteste stiano mostrando l’America al resto del mondo? Da quello che ho notato, vedendo gli altri Paesi con gli occhi puntati sugli Stati Uniti, c’è una grande vergogna e tanta confusione. Ognuno deve assumersi le proprie colpe. Non ci si capisce più nulla ormai di come i governanti stiano operando in questo periodo di confusione. Nel frattempo c’è una rivolta in corso per mostrare che Trump ed i suoi sostenitori non molleranno la presa. Stanno promuovendo una specie di petizione per fare in modo che Donald Trump resti presidente degli USA. Il sistema sta collassando e i manifestanti hanno colto il momento migliore per approfittare di questa situazione di caos generale.  Cosa sta cambiando in America? Ho notato che mai come oggi stanno aumentando gli atti di violenza e di conseguenza cresce la paura. Il “terrorismo di Trump” si è ampiamente diffuso  e ha condotto ad un’ondata di razzismo che ha devastato il nostro Paese. E’ incredibile come coloro che hanno invaso il Campidoglio siano stati trattati rispetto ai sostenitori del movimento Black Lives Matter pochi giorni fa. Mentre i sostenitori di Trump erano molto violenti contro gli agenti, questi non erano aggressivi o almeno non tanto quanto lo sono stati nei confronti dei manifestanti del movimento anti-razzista. Nel primo caso stavano più proteggendo loro stessi; nel secondo invece hanno usato i lacrimogeni nonostante la protesta di Black Lives Matter fosse assolutamente pacifica. Le persone che hanno distrutto un’intera città, causando danni immensi, non sono state attaccate o respinte adeguatamente; mentre coloro che stavano camminando pacificamente sono state attaccate. Tutto ciò è scioccante scioccante! Va ammesso però che la polizia del Campidoglio in quel momento non era abbastanza forte per respingere i sostenitori di Trump. La situazione migliorerà in futuro con la nuova politica di Biden ?La situazione è ancora molto caotica quindi spero in un momento di stabilità. Stabilità sia per quanto riguarda la politica del Paese, sia per quanto riguarda l’economia. Che sia un governo per le persone. Spero che la pandemia finisca velocemente attraverso le varie restrizioni che in America sono state applicate.

 

 

Lorenzo Iodice

3A Cambridge Liceo G.B. Vico Napoli