Islanda, eruzione di un vulcano inattivo da 900 anni

Di Alessandro Liberati

Durante la notte di lunedì 19 marzo, il vulcano Krysuvik si è risvegliato dopo un sonno di 9 secoli suscitando grande timore ma anche grande stupore. Il vulcano Krysuvik si trova a 40 km dalla capitale Reykjavik. Questo fatto ha messo in allarme le autorità Islandesi per il pericolo dei gas tossici e della cenere nell’aria che ha portato alla sospensione del traffico aereo nelle vicinanze.
Ciò nonostante, sembra che, al momento, la situazione sia sotto controllo, pertanto non sono state adottate misure particolarmente rilevanti. Infatti a causa della mancanza di un cratere principale la lava eruttata non è stata in grado di raggiungere i centri abitati e causare gravi danni. Già nelle settimane precedenti si era verificato un aumento dell’attività vulcanica in quelle zone che poteva far presagire un evento di tale portata. Questo fatto ha però confermato nuovamente le bellezze della natura, ed in particolare della piccola isola vulcanica, attraverso la diffusione di immagini e video che in poco
tempo hanno fatto il giro del mondo provocando grande stupore e meraviglia.