COSTIERA AMALFITANA

Tutti gli italiani almeno una volta nella vita hanno sentito parlare della bellezza e la maestosità delle costiere amalfitane, un vero e proprio paradiso artificiale infatti non a caso fa parte dell’ UNESCO considerato Patrimonio dell’umanità. Nell’839 Amalfi fu conquistata dal principato Longobardo di Salerno, ma dopo poco si riformò di nuovo all’impero, infatti diventò autonoma: così si formò la Repubblica di Amalfi, che nel X secolo divenne un ducato. In seguito fu conquistata dai Normanni nel 1136, la Costiera in seguito cadde in miseria. La bellezza della costiera fu “scoperta” nell’Ottocento, durante il Grand Tour. La Costiera Amalfitana è un tratto di 50 chilometri e si trova lungo la costa tirrenica dell’Italia meridionale, subito a sud di Napoli. La Costiera Amalfitana è meta di tantissimi turisti che vengono a visitarla durante le vacanze. E’ una  zona caratterizzata da terrazzamenti per la coltivazione di vigneti e frutteti e da cittadine di grande valore architettonico e artistico, tra le quali Amalfi e Ravello. Ovunque andiamo lungo la costiera notiamo i bellissimi giardini di limoni, che per tutto l’anno punteggiano di giallo il verde cupo del fogliame sui fianchi della montagna che precipita verso il mare e si fonde con i colori dell’acqua, che lungo questa costa cambiano continuamente tra il turchino, l’indaco, lo smeraldo. La Costiera Amalfitana è un meraviglioso esempio di paesaggio mediterraneo con straordinario valore naturale e culturale. La Costiera amalfitana viene considerato il tratto più bello d’Italia secondo molti addirittura più bello d’Europa. La stagione migliore per visitare la Costiera amalfitana è sicuramente la primavera. Il vantaggio di aprile, maggio e giugno è che le giornate si allungano, il clima si fa via via più mite, tutto fiorisce, e soprattutto non c’è il caldo e la folla dell’estate. A luglio e agosto, infatti, la Costiera amalfitana registra il tutto esaurito.

 Giovanni Imprescia