I giovani e l’ambiente

Un problema che negli ultimi due secoli e che tutt’oggi affligge il mondo è la questione climatica. Gli esperti hanno lanciato l’allarme: il mutamento delle condizioni ambientali, provocano forti conseguenze sul clima e sulla temperatura, che a causa della grande quantità di emissione dei “gas-serra”, sta aumentando sempre di più. Questo pericolo viene portato avanti non soltanto dagli adulti, ma anche dai giovani, i quali nel corso degli ultimi tre anni, prende parte attivamente alle manifestazioni per lanciare questo allarme. Un esempio più noto è quello di Greta Thunberg che ha trovato nella lotta per il clima è per l’ambiente la sua più grande “ossessione”. Greta è una ragazza di 18 anni e si impegna da due anni alla battaglia contro il clima. L’attivista svedese, in occasione delle elezioni politiche, intraprese questa forma di sciopero nel settembre del 2018 andando davanti all’edificio del parlamento di Stoccolma ogni giorno durante le ore scolastiche. La diciottenne ha trasformato qualcosa di negativo, in una ossessione, ha dato un motivo a tutti noi per svegliarsi la mattina e combattere per qualcosa di concreto. Se ognuno di noi in questo mondo, distrutto da persone che pensano solo ai loro interessi, iniziasse a far diventare “un’ossessione” la salvaguardia del Mondo riusciremmo a salvare il pianeta? In fondo Greta da sola è riuscita a dare una scossa a tutti noi, rendendoci partecipi alla sua lotta con manifestazioni e slogan per farci sentire e per dire “anche noi ci siamo”. Se l’ossessione di Greta diventasse la nostra “ossessione”, tutto ciò avrebbe un impatto positivo sul nostro pianeta. L’esempio di Greta ci ricorda che non si ha età per essere responsabili e che crescendo si possono affrontare tematiche, come quella dell’ambiente, che molto spesso vengono snobbate dall’uomo. Lasciamoci “contagiare” da questa ossessione se vogliamo salvare noi, il nostro futuro ma soprattutto il nostro pianeta.

 

Francesco Gravino

3A Liceo Classico G.B. Vico Napoli