La festa della Liberazione dell’Albania

Ricordo di Marime Daci

Come posso non ricordare il giorno della Liberazione dell’ Albania… Il 28 novembre del 1912 la mia gente aveva scacciato i Turchi dal nostro Paese.

Quando ero piccola, mi ricordo che festeggiavamo tutti insieme, con la mia grande famiglia. Poi quando sono andata a scuola, ho imparato la canzone della celebrazione con tutti i miei compagni.

Tutti i giorni, prima di entrare a scuola, ci mettevano in fila, dalla classe prima fino alla ottava. C ‘ era una maestra che dava l’ inizio, e tutti noi cantavamo insieme la canzone della Liberazione.

Mi ricordo ancora qualche strofa:

“Intorno alla bandiera, uniti da un desiderio e da uno scopo,

 riuniti per fare la promessa di salvezza dalla guerra…

…in mano terremo le armi per proteggere la Patria…ovunque saranno i nostri diritti…

Qui per il nemico non c’è posto, lo ha detto anche Dio! 

L’ Albania vivrà e per lei noi combatteremo!”

Questa canzone la cantano tutti in Albania il 28 novembre.

Quando si avvicinava la festa, i nostri genitori ci compravano i vestiti con i colori della bandiera, poi andavamo insieme nel parco per festeggiare e ringraziare tutti quelli che sono morti per la libertà.

Ecco qua Skender, mio figlio, per famiglia e amici “Skendi”.

            

Ha il nome del nostro eroe nazionale. Con lui non possiamo festeggiare in Albania la nostra festa, perchè Skendi fa la seconda classe a Teglia e a novembre va a scuola.

Mi chiede notizie su questo giorno importante, io racconto e lui ascolta.

Ho fatto per lui dei vestiti tipici albanesi, come possiamo vedere nella foto.

Così anche lui partecipa e si sente un po’ più albanese.