La magia della lettura

Leggere ci dà un posto dove andare anche quando dobbiamo rimanere dove siamo. In questo momento più che mai abbiamo quasi la necessità di andare via, volando in un luogo simile a quello delle favole, dove le difficoltà non hanno alcun mezzo per accedervi e la pace regna sovrana. In questo luogo da favola semplicemente non si ha la paura di abbracciare qualcuno e qualunque storia, naturalmente, finisce con un semplice “e vissero tutti felici e contenti”, chiudendo il sipario di quella che è la vita con un’unica frase. Leggere ci porta in un mondo parallelo, un mondo alquanto strano a dir la verità, che possiamo vedere solo tramite la nostra immaginazione e toccare solo sfogliando le pagine di un libro infinito che ci trasporta via, lontano dalle tristezze che siamo costretti ad affrontare. Allora, forse, sta a noi staccare ciascuna pagina di questo libro e creare delle enormi ali, colme di piume di vario genere, tutte con una storia diversa. Ciascuna ci regala emozioni e ci fa arrivare alla destinazione tanto desiderata. Storie di personaggi, in cui spesso ci identifichiamo, che ci tendono la mano per farci finalmente fuggire da una società che non comprendiamo e non ci comprende. Con la lettura ci siamo abituati a guardare il mondo con mille occhi anziché con i nostri due soli e a sentire nella testa mille pensieri anziché il sol nostro. Leggere, infine, è un rifugio, una consolazione! Ti fa stare bene nel silenzio di mille parole che girano perpetue nella tua testa in cerca forse anche loro di un briciolo di felicità.

Piccolo Antonella, 4D no

Liceo Scientifico A. Volta, R.C.