Achraf Hakimi: il perfetto quinto di centrocampo

Achraf Hakimi Mouh è un calciatore di origini marocchine, difensore e centrocampista dell’Inter e della nazionale del Marocco.

Nato come terzino destro, Achraf veniva spesso utilizzato come ala destra e come terzino sinistro,soprattutto durante la sua esperienza al Borussia Dortmund, fino a consacrarsi definitivamente come perfetto quinto di centrocampo del 3-5- 2 di Antonio Conte all’Inter. Tra le caratteristiche tecniche più peculiari, spiccano la grandissima velocità, soprattutto nel breve, che lo ha portato a segnare il terzo record di velocità della Bundesliga registrato durante una partita, di 32 km/h, che insieme alla buona capacità di saltare l’uomo gli permette di arrivare sul fondo per mettere in area dei veloci e insidiosi cross bassi, altra specialità della casa insieme ai lanci lunghi, fondamentali nel gioco verticale del tecnico interista. Oltre alle grandi capacità tecniche è in possesso di un tiro molto potente e preciso con entrambi i piedi, che lo rende molto abile in fase offensiva, ma anche di rifinitura grazie ai suoi pericoli inserimenti dietro la linea difensiva avversaria. Tuttavia deve ancora migliorare dal punto di vista difensivo. Per le sue caratteristiche, come detto, è il perfetto giocatore per il modulo e il sistema di gioco basato, a secondo delle diverse partite e delle situazioni all’interno di esse, su un misto tra “catenaccio e contropiede” e costruzione dal basso. Inoltre, viene considerato uno dei terzini (o per meglio dire, uno dei centrocampisti a tutta fascia) migliori e più promettenti (ricordiamo che ha solo 22 anni) della sua generazione, e non solo, con un valore secondo Transfermarkt di 50 milioni di euro.
Achraf a 8 anni entra nel settore giovanile del Real Madrid. Nel 2016, viene inserito dall’allenatore Solari nella rosa del Real Madrid Castilla, militante in Segunda Divisiòn B, facendo il suo esordio il 20 agosto 2016. Il 1° ottobre dell’anno successivo fa il suo esordio con la prima squadra in occasione della vittoria casalinga contro l’Espanyol per 2-0.
Il 9 dicembre mette a segno la prima rete nel massimo campionato spagnolo. Mentre, il 17 ottobre fa il suo esordio in Champions League.
L’11 luglio 2018 viene ufficializzato il suo trasferimento, in prestito biennale, al Borussia Dortmund. L’esordio arriva il 26 settembre in occasione della partita contro il Norimberga nel corso della quale trova la prima rete con i tedeschi.

Infine, il 2 luglio 2020 passa a titolo definitivo all’Inter per 40 milioni di euro più 5 di bonus. Debutta, subentrando dalla panchina, in occasione della prima gara del corrente campionato contro la Fiorentina vinta per 4-3, nel quale serve anche un assist per il gol del 3-3 di Lukaku. Quattro giorni più tardi trova anche il primo gol in nerazzurro nella partita Benevento-Inter terminata 2-5. Per quanto riguarda la nazionale fa il suo esordio a soli 17 anni il 2016 in occasione dell’amichevole contro il Canada. L’anno successivo mette a segno la prima rete nazionale nella partita valida per le qualificazioni al campionato mondiale del 2018 vinta per 6-0 contro il Mali. Il 15 giugno 2018 arriva la prima presenza in tale competizione in occasione della partita di esordio della propria nazionale.
Sebbene giochi da terzino/centrocampista, Hakimi può far affidamento su un grande fiuto del gol che lo ha portato a segnare, tra club e nazionale, 24 reti in 155 partite.
Nonostante i soli 22 anni, Achraf può già contare un certo numero di trofei vinti sia con il club (una Supercoppa spagnola, una Supercoppa Europea, una Coppa del mondo per club e una Champions League con il Real Madrid; una Supercoppa di Germania con il Borussia Dortmund) sia individualmente (2 “giovane calciatore africano dell’anno”, 2 “squadra dell’anno della Confédération Africaine de Football”, “giovane calciatore arabo dell’anno: Globe Soccer Award”).

Federico Torrisi, III I