di Lorena Banciu 3A
“Conversazione su Tiresia” è uno spettacolo teatrale scritto ed interpretato da Andrea Camilleri nel teatro greco di Siracusa l’11 Giugno 2018. In un anno come questo, che non ci permette di vedere spettacoli dal vivo a causa della pandemia, la mia classe ed io abbiamo potuto vederlo grazie alla registrazione su DVD.
Tiresia viene riconosciuto subito come un personaggio mitologico dell’antica Grecia.
Andrea Camilleri, novantatré anni e cieco, entra sul palco accompagnato da una signora che lo fa sedere; ai suoi piedi, un ragazzo seduto per terra lo ascolta per tutto lo spettacolo.
Il punto del palco in cui è posizionato Camilleri é molto illuminato, mentre il resto della scenografia è abbastanza in penombra, con degli schermi che proiettano immagini evocative.
Il pubblico è ripreso spesso e si sentono le risate alle battute e gli applausi.
Camilleri inizia a parlare degli dei dell’Olimpo, soprattutto di Zeus, il capo degli altri dei.
Andrea Camilleri usa un tono calmo e spesso ironico e mima il racconto con i gesti delle mani, cita anche autori come Dante Alighieri, Omero e Seneca e ovviamente il personaggio più famoso da lui creato, il commissario Montalbano.
Il fatto di aver visto lo spettacolo in DVD ci ha permesso di rivedere quelle parti che erano più difficili da interpretare, cosa che dal vivo non sarebbe stata possibile.
Consiglio molto di vedere questo spettacolo, per le emozioni che riesce a suscitare e perché, essendo l’ultimo spettacolo di Camilleri, morto nel 2019, è un lascito di gran valore dell’artista.
