di Ilian Fraschini, 3G
Nonostante i contagi continuino ad essere alti, a piazza del Duomo di Milano è andata in scena una manifestazione contro la DaD “con un ampio assembramento”. A denunciarlo, dalle pagine de ‘Il Giornale’, il capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Mascaretti che, nel descrivere l’accaduto, racconta: “Sono passato da piazza del Duomo e ho visto un assembramento incredibile, faceva paura. Sembrava quello che abbiamo visto qualche sabato fa sulla Darsena. La differenza è che questi non stavano ballando ma ascoltavano qualcuno che parlava. Mantenendo le distanze ho cercato di capire e ho visto che c’era l’assessore Paolo Limonta che stava arringando la folla, piuttosto ampia”.
Durante la (legittima) manifestazione, le persone, anziché mantenere le distanze richieste, sarebbero rimaste perlopiù assembrate. Ad “arringare la folla”, sempre secondo Mascaretti, c’era l’assessore del comune di Milano Paolo Limonta.
Andrea Mascaretti definisce inaccettabile un comportamento simile e dichiara di voler presentare un’interrogazione al sindaco riguardo l’accaduto. In un momento di zona rossa, così critico per i cittadini che, oltre ad essere in difficoltà, vengono caricati di tasse, continua Mascaretti, è ingiusto un atteggiamento simile da parte del comune nei confronti delle persone che rischiano di perdere il lavoro.
