La crisi finanziaria più grande di sempre

Per colpa di questa pandemia mondiale milioni e milioni di persone hanno perso il lavoro o lo perderanno, molti ristoranti chiuderanno e quindi ci saranno moltissime famiglie in difficoltà.  Questa sarà una grandissima crisi finanziaria, ma confrontata alla crisi del “29 o del 2008 come si presenterà a noi?

Il crollo di Wall Street del 1929

Questa è la prima vera crisi economica che sia mai esistita ed, essendo accaduta quasi 100 anni fa, la studiamo a scuola; questa crisi fu dovuta a molti fattori ma i più determinanti furono sicuramente la sovrapproduzione e la eccessiva vendita di azioni ( 15 milioni al giorno circa)   . A causa di essi il 29 ottobre del 1929  tutte le azioni di Wall Street crollarono e si causò questa grande crisi.  Questo shock produsse un effetto a catena su tutti i settori economici e tutte le classi sociali: la rovina economica di molti finanzieri causò la chiusura di migliaia di aziende industriali e commerciali, e il licenziamento di milioni di lavoratori dipendenti.  Quindi a causa del crollo di Wall Street furono persi 14 miliardi di dollari ( equivalenti a più di 200 miliardi di dollari odierni) , i disoccupati americani diventarono 15 milioni e la produzione industriale diminuì del 45% in 3 anni.

La crisi del 2008

Questa crisi abbastanza recente fu causata dai mutui subprime, cioè mutui che a differenza di quelli normali non richiedevano un patrimonio o un reddito costante, ma anche se sembravano convenienti avevano delle clausole che potevano “gonfiare” il mutuo a dismisura e a causa di questi rigonfiamenti le persone non riuscivano più a pagarli. Tutto ciò portò a molteplici pignoramenti delle case e ad un abbassamento catastrofico del prezzo delle case; le banche che avevano fatto tantissimi prestiti non poterono riprendere i soldi persi ed ebbero, quindi, tantissime perdite, tali da far fallire la Lehman Brothers, una delle banche più grandi al mondo. Tutto ciò portò ad un notevole calo del PIL mondiale ( 1,9%)  e in Europa furono bruciati 4.000 miliardi di dollari.

 La crisi post covid-19

Penso sia inutile parlare delle cause di questa enorme crisi perché se state leggendo questo articolo la state vivendo e quindi sapete benissimo cosa il coronavirus ha provocato, ma guardiamo i numeri del Fondo monetario internazionale:  il PIL mondiale calerà del 3%, entro il 2021 si bruceranno 9.000 miliardi di dollari e il numero di persone povere è già raddoppiato in Italia; tutto ciò accadrà se questa pandemia finirà entro la seconda parte del 2020, se invece si prolungherà anche nel 2021 i numeri saranno molto peggiori.

Questa pandemia deve ancora finire e già i numeri della crisi che ci aspetta sono spaventosi, ci rimane solo di augurarci buona fortuna e sperare…

Francesco Azzarello, III I