Nuova scoperta a Pompei

E’ davvero una grande scoperta quella fatta lo scorso dicembre a Pompei, dove gli specialisti e archeologi del grande parco nazionale si sono imbattuti in un nuovo magnifico ritrovamento. Nei nuovi scavi ripresi all’interno del progetto di manutenzione e restauro della Regio V riaffiora un termopolio perfettamente conservato con l’immagine di una ninfa marina a cavallo e animali con colori molto vivaci. Ciò che meraviglia di più è il ritrovamento di alimenti che venivano venduti in quel tempo, per strada, proprio nei recipienti termopoliani.  Era abitudine dei pompeiani quella di consumare all’aperto cibi e bevande calde. Gli specialisti del Parco archeologico di Pompei stanno già studiando il materiale per verificare quanto questa scoperta possa ampliare le conoscenze sulle abitudini alimentari di età romana. In questa nuova fase di scavo sono emerse altre pregevoli scene di nature morte con rappresentazioni di animali, probabilmente venduti nel locale. Frammenti ossei, pertinenti gli stessi animali, sono stati inoltre rinvenuti all’interno di recipienti ricavati nello spessore del bancone contenenti cibi destinati alla vendita. Come le due anatre germane esposte a testa in giù, pronte per essere preparate e consumate, un gallo e un cane al guinzaglio. Inoltre nel termopolio è stato ritrovato diverso materiale da dispensa e da trasporto: nove anfore, una patera di bronzo, due fiasche, un’olla di ceramica comune da mensa.

Come cita anche il direttore del parco nazionale, questa si tratta di una delle scoperte più incredibili della città, aggiunge inoltre, che verranno fatti ulteriori studi e ricerche per capire al meglio le usanze degli abitanti.

Lorenzo Carollo. III B