RIAPRE IL PONTE NEL CIELO IN VALTARTANO

Sofia Borla, 3A classico

È ora, anche per la valle lombarda, di riportare alla luce le amate attrazioni turistiche presenti, tra le quali spicca il meraviglioso ponte nel cielo.

È ufficiale: dopo mesi di chiusura a causa delle zone rosse e arancioni, il ponte nel cielo è pronto ad accogliere nuovamente i turisti. Questo ciò che si legge sulla pagina Instagram ufficiale del ponte e sul sito internet; ovviamente il passaggio sullo stesso verrà regolato da apposite norme anti Covid, tra le quali figurano, per esempio, gli accessi limitati al solo 50% della normale capienza, che si attesta a 100 persone; è poi strettamente necessario mantenere la destra durante la traversata, non effettuare più di un percorso di andata e ritorno e, ovviamente, utilizzare la mascherina. La prevendita online è poi obbligatoria nei giorni festivi, il sabato e la domenica.

Lo staff dell’attrazione si è dunque attrezzato al meglio, seguendo le norme vigenti, per permettere al numeroso pubblico di affluire nuovamente sul ponte, complice anche la bella stagione in arrivo.

Il ponte riapre ufficialmente lunedì 26 aprile, nel giorno di passaggio della Lombardia in zona gialla, cambiamento che ha permesso a molte altre attività di tornare ad uno stato di semi normalità.

Il piccolo ma suggestivo borgo di Campo, dunque, ricomincia a popolarsi di turisti e amanti della montagna: questi potranno attraversare il ponte e, partendo dalla parte bassa del paese, arrivare fino al maggengo Frasnino, dove è presente anche un bivacco di recente costruzione.

Tante altre sono, però, le attività alle quali è possibile prendere parte, a partire dal sentiero dei ponti, interessante percorso che permette di immergersi completamente nella natura e di esplorare a fondo la valle; c’è poi la possibilità di dilettarsi nel birdwatching, direttamente da Frasnino, oppure di noleggiare delle e-bike.

Spostandosi verso il secondo centro abitato della Valtartano, Tartano, è possibile cimentarsi in escursioni più lunghe e stimolanti, come quella sul sentiero che conduce ai meravigliosi laghetti di Porcile o la più lunga, che permette, dopo due ore e mezza di cammino, di arrivare all’Alpe Piazzo.

Questa recente ma fruttuosa ondata di turismo è una grande rivincita per un luogo che è sempre rimasto nascosto agli occhi di molti: i piccoli borghi di Campo e il più isolato Tartano sono stati collegati al resto del mondo solo negli anni ’60, quando la strada voluta da Ezio Vanoni ha permesso agli abitanti di scendere molto più facilmente sul fondovalle e di raggiungere con comodità la città di Morbegno. Da allora la valle si è dotata di strutture alberghiere importanti e di alcuni agriturismi, ma il turismo non ha mai avuto uno sviluppo vero e proprio; questa situazione si è protratta fino al settembre del 2018, quando il ponte del cielo è stato aperto, e ha generato un enorme entusiasmo, che ha portato in valle un inaspettato afflusso di pubblico: basti pensare che in soli sette mesi il ponte tibetano più alto d’Europa ha raggiunto la quota di 70000 passaggi.

Si tratta, dunque, di un traguardo sentito e importante per una piccola valle che, con i suoi laboriosi abitanti, è riuscita a farsi un nome e a distinguersi; si spera che la riapertura della passerella non debba più essere bloccata, e che il prima possibile i numerosi visitatori possano godersi l’aria di montagna senza l’ingombro della mascherina.

Fonti:

https://www.pontenelcielo.it/it/