Controcorrente

Il termine moda deriva dal latino modus che vuol dire maniera, tempo, norma.

La moda indica l’aspetto e comportamento di una comunità sociale secondo il gusto particolare del momento.

La moda è nata per la necessità di coprirsi con pelli e pellicce di animali nella preistoria. Successivamente anche  l’abbigliamento si è evoluto. Infatti possiamo notare che, con il passare dei secoli, vengono lanciate mode diverse che caratterizzano quel periodo storico.

Ma chi detta le regole della moda?

Fino ad un decennio fa gli stilisti di moda, attraverso le passerelle presentavano le collezioni del momento ed il pubblico attraverso le riviste specializzate di moda poteva trarre ispirazione magari per farsi confezionare un abito simile da un artigiano locale, una sarta o un sarto. E poi che cosa è successo?

Oggi per comprendere le nuove tendenze i giovani, appassionati di tecnologia, si fanno guidare dalle fashion blogger, che, attraverso i social network, come Instagram, pubblicano foto con capi di abbigliamento ed il pubblico corre subito ad acquistare quei modelli per imitazione o semplicemente per “essere alla moda”.

Infatti molti sono i giovani che per farsi accettare dagli altri utilizzano l’abbigliamento che va di moda. Altri invece utilizzano l’abbigliamento come ribellione verso gli altri o il contesto familiare.

Io personalmente non mi faccio abbindolare da questi outfit che propongono un nuovo abbigliamento perché considero che il mio aspetto deve rispettare la mia personalità.

Anzi,  volte, mi sento molto moderna e di tendenza perché vado controcorrente e non mi sento mai  disagio.

E sono sempre più convinta che un abito non sempre ci suggerisce chi abbiamo di fronte. Anzi, molto spesso le apparenze ingannano e dobbiamo imparare a capire noi stessi e gli altri per come sono realmente.

Il mio consiglio? Non omologatevi ma esprimete la vostra personalità.

 

Mariateresa Dibitetto

Classe I G