Cervelli in fuga: cosa spinge gli italiani ad andare all’estero?
Gli italiani che oggi vivono all’estero sono circa cinque milioni e solo negli ultimi dieci anni, 500 mila italiani si sono trasferiti all’estero e di questi 250 mila giovani .
Due sono i principali motivi della massiva emigrazione avvenuta in questo decennio: il primo è il lavoro il secondo è lo studio.
La maggior parte delle persone che si sono trasferite fuori dal paese possiedono un titolo di studio di categoria medio-alta solo nel 2018 sono 33 mila i diplomati e 29 mila i laureati che hanno lasciato lo stato.
Come detto in precedenza il lavoro è il principale motivo dell’emigrazione di giovani, questo perché il nostro paese registra il tasso di occupazione più basso di giovani in Europa, rendendo così l’Italia un paese con poche opportunità lavorative.
Le regioni con il numero maggiore di perdite di giovani sono la Lombardia seguita da Sicilia, veneto e Lazio.
In termini di relazione tra residenti e emigrati il tasso di emigrazione più elevato è del Friuli Venezia Giulia infatti 4 cittadini su 1000 lasciano l’Italia.
Le mete più ambite dai giovani all’estero sono Germania, USA, Brasile, Emirati Arabi ma al primo posto troviamo Londra con quasi il 20% dei giovani che scelgono proprio questa città.
Il problema opposto alla fuga dei giovani è il declino demografico sempre più accentuato in patria. Il risultato: calo dei giovani e aumento degli anziani, ciò porterà a uno squilibrio economico, dovuto all’aumento dei pensionati e alla diminuzione dei lavoratori e sociale a causa dell’aumento della mortalità e alla diminuzione delle nascite.
Brains on the run: what pushes Italians to go abroad?
There are about five million Italians living abroad today and in the last ten years, 500,000 Italians have moved abroad and of these 250,000 are young.
There are two main reasons for the massive emigration that took place in this decade: the first is work and the second is study.
Most of the people who moved out of the country have a medium-high qualification degree in 2018, 33,000 graduates and 29,000 graduates who have left the state.
As previously mentioned, work is the main reason for the emigration of young people, this is because our country has the lowest employment rate of young people in Europe, that makes Italy a country with few job opportunities. The regions with the highest number of people lost are Lombardy followed by Sicily, Veneto and Lazio.
In terms of the relationship between residents and emigrants, the highest emigration rate is in Friuli Venezia Giulia, in fact 4 out of 1000 citizens leave Italy.
The most popular destinations for young people abroad are Germany, USA, Brazil, United Arab Emirates, but in first place we find London with almost 20% of young people who choose this city.
The opposite problem to the emigration of young people is the increasingly accentuated demographic decline at home. The result: a decline in young people and an increase in the elderly, this will lead to an economic decline, due to the increase in retirements and the decrease in workers and socially due to the increase in mortality and the decrease in births.
Manuel Franchi
