La formula più elegante della matematica

Nella nostra vita scolastica noi studenti riscontriamo sempre numerose formule per svolgere dei problemi in materie come fisica e matematica. Nell’ambito scientifico esistono migliaia di formule matematiche, però vi siete mai chiesti quale fosse ritenuta la formula più bella?
La formula che viene considerata come la più elegante di tutta la matematica è l’identità di Eulero.
Nel 1988, i lettori della rivista “The mathematical intelligencer” elessero questa formula del Settecento “la più bella di tutti i tempi” Ma come mai è considerata tale?
L’identità di Eulero utilizza 3 delle operazioni fondamentali dell’aritmetica, ovvero l’addizione, la moltiplicazione e l’esponenziale ed inoltre mette in combinazione cinque elementi fondamentali della matematica.
Le cinque costanti rappresentate sono: “elemento neutro dell’addizione”, “elemento neutro della moltiplicazione” il favoloso numero Pi greco, fondamentale nella trigonometria ed è un numero costante che si ottiene mettendo in rapporto la lunghezza della circonferenza di un cerchio e il suo rispettivo diametro; “il numero di Nepero” che è la base dei logaritmi naturali (e che appare spesso in analisi e calcoli differenziali); “l’unità immaginaria, fonte di numeri complessi, che è caratterizzata dall’essere un numero il cui quadrato è uguale a -1.
Durante il premio Nobel del 1965, Richard Feynman espresse proprio questo, affermando con testuali parole che “L’identità di Eulero collega in modo armonioso cinque numeri estremamente importanti: 0, 1, Pi greco, e, i”.
Questa equazione, che decora il Palazzo della Scoperta a Parigi, ha aperto la strada allo sviluppo della topologia, una branchia della matematica moderna, che studia le proprietà delle figure.

Federico Spartà, V DSA