Cos’è la dignità sociale? – Intervista

Cos’è la dignità sociale?

intervista alla madre della studentessa Ludovica Ponte 

1) Che cosa pensi dell’art.3 della Costituzione Italiana?

-Penso che questo articolo racchiuda, in estrema sintesi, il principio cardine del concetto di democrazia a cui ambivano i nostri padri costituenti che hanno sintetizzato in poche parole dense di significato quello che era il loro pensiero. Ricordiamo, che non a caso, questo articolo è tra i primi dodici articoli denominati “principi fondamentali dell’ordinamento repubblicano”. La parola democrazia deriva dal greco e significa comando del popolo. 

2) Cosa significa secondo te essere uguali davanti alla legge?

-Significa che tutti i cittadini dovranno essere giudicati senza distinzioni riguardanti il loro ceto sociale, le loro razza, lingua, sesso, religione o opinione politica. Non devono esserci discriminazioni nella decisione da prendere ed i diritti di ogni cittadino sono uguali.

3) Cosa si intende per dignità sociale? 

-La dignità sociale è il più grande diritto dell’uomo ed attraverso i principi elencati nell’articolo terzo della costituzione si sono voluti sottolineare alcuni ambiti nei quali più spesso emergono dei pregiudizi. L’essenziale è giudicare una persona per ciò che realmente ha commesso e non sulla base di pregiudizi. 

4) Ritieni che questi principi siano sempre rispettati nella società di oggi? 

-no, penso che alcuni di essi non siano perfettamente realizzati. Le discriminazioni sessuali sono ancora molto radicate nel nostro paese come dimostrano i fatti attuali legati all’approvazione del DDL ZAN (decreto volto a tutelare maggiormente le discriminazioni omofobiche) che trova diversi ostacoli in parte dell’attuale sistema politico che, a mio giudizio, è incapace a mantenere fede al dettato della costituzione.

5) La Repubblica Italiana si adopera sufficientemente alla rimozione degli ostacoli di ordine economico e sociale?

– Credo di sì. Lo Stato Italiano ha sempre cercato di aiutare e sostenere i propri cittadini che versano in condizioni economiche, sociali o di salute svantaggiate. Numerosa è la normativa esistente a tutela delle persone portatrici di handicap come anche la tutela di coloro che versano in condizioni economiche svantaggiate. In Italia c’è un ottimo sistema sanitario nazionale che permette a tutti i suoi cittadini di potersi curare gratuitamente ed anche un ottimo sistema di istruzione pubblica che dà la possibilità a tutti coloro che lo desiderano di poter proseguire gli studi.

Ludovica Ponte