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Oggi parliamo di ddl Zan con una studentessa universitaria – Intervista

Oggi parliamo di un argomento di attualità, il disegno di legge Zan con una studentessa universitaria

È giusto secondo te che a sensibilizzare sulla questione degli omosessuali sia la scuola? Non pensi che sia la famiglia a doversene occupare?

Risposta: si, secondo me in primis dev’essere la famiglia ad educare i ragazzi, siccome ci troviamo in un sistema retrogrado nel quale l’omosessualità non è vista al pari dell’etero sessualità. È anche giusto che nelle scuole i ragazzi vengano a contatto con questa realtà e che apprendano che l’amore è un sentimento che va al di là del sesso, della religione e dell’etnia  

Il ddl Zan, introducendo un nuovo reato di “incitamento alla discriminazione”, non nega uno dei diritti fondamentali dell’uomo ovvero potersi esprimere liberamente, e non rischia di diventare una pericolosa arma legale ai danni di tutti coloro che si occupano di satira?

Risposta:

No, il ddl Zan punisce gli interventi verbali  in cui la parte lesa si sente offesa. Non vedo come l`incitamento alla discriminazione centri con la Satira, forma di intrattenimento che esiste già da Lucilio e dall`antica Roma.  Nessuno vuole introdurre una censura alla satira con il ddl Zan, ma tutelare queste minoranze che sono discriminate. Purtroppo le offese non si limitano solo ad essere parole, ma risultano essere violenze fisiche e psicologiche. 

In Italia esistono già delle aggravanti che puniscono l’odio razziale o i reati commessi “per futili motivi”, secondo te c’è bisogno di introdurne altre?

Risposta: si,  nel nostro periodo storico, in cui le aggressioni a danno delle persone considerate “diverse” sono all`ordine del giorno, si rivelano delle aggravanti necessarie per fermare ed eliminare questo fenomeno. 

Secondo te è giusto che una coppia di omosessuali abbia la possibilità di adottare e crescere un bambino?  Credi che l’utero in affitto sia una buona alternativa?

Risposta:

Si, penso che l’amore di una famiglia e i valori che i genitori possono trasmettere ai figli, vadano bene oltre al sesso dei due partner. Non vedo nessun problema con la pratica dell’utero in affitto, ma non penso di avere gli strumenti per approfondire il tema, siccome non mi sento toccata personalmente.

Ci sono delle modifiche che vorresti apportare al ddl Zan?

Risposta:

No, non penso ci siano

Francesco D’Alessio