Glamping: come non rinunciare alle vacanze anche in piena pandemia
Con l’arrivo delle vacanze e le restrizioni legate al covid la domanda più gettonata degli ultimi mesi è stata ed ancora “dove, ma soprattutto, come andare in vacanza?”
La risposta è semplice: si punta tutto sul glamping !
Questa parola di origine inglese, attualmente molto di tendenza, ha iniziato a diffondersi a partire dal 2005, prima nei paesi caldi come l’Africa e l’Australia, per poi arrivare anche in tutta Europa, Scandinavia e Svizzera. Il termine “glamping”, non è altro che la fusione del concetto di vacanza in hotel, cioè il glamour e la comodità, con il concetto di camping, che invece rappresenta la semplicità e la sobrietà e si ispira alle eleganti tende che gli ottomani costruivano come alloggio durante le loro spedizioni militari.
La moda del glamping, è spopolata soprattutto dopo l’arrivo del covid, registrando un forte incremento del settore, già l’estate scorsa. Ad oggi. questo incremento è ancora in forte crescita e sembra essere una delle soluzioni preferite da chi, nonostante la pandemia, non vuole abbandonare l’idea di andare in vacanza; inoltre risulta che gli italiani stiano iniziando a preferire il glamping alle vacanze “ordinarie” come i villaggi turistici, non solo per la sicurezza e indipendenza che offre, ma anche per la privacy e per la sostenibilità di questa iniziativa.
Tra i vantaggi del glamping, infatti, uno dei più rilevanti è lo stile eco friendly, proprio per il materiale delle tende che è sempre riciclato o biodegradabile, capace di sopportare ogni condizione climatica. Un altro aspetto che rende il glamping un’esperienza unica e indimenticabile è il diretto contatto con la natura, che soprattutto per chi abita tutto l’anno in grandi città, è qualcosa di nuovo e fuori dall’ordinario.
Insomma, se fino a qualche anno fa erano i villaggi la meta preferita dei vacanzieri, proprio per la socialità che concedeva, sembra che adesso si prediliga la pace e la solitudine immersi nel green e nell’ecosostenibilità; l’ estate è alla porte e i glamping sono pronti ad esserne protagonisti, ognuno con il proprio stile, ma tutti accomunati da due parole chiave: lusso e green.
Ve ne propongo due tra i più belli:
GLAMPING CANONICI DI SAN MARCO
Elegante e moderno, il Glamping Canonici di San Marco si trova in un bellissimo parco di una villa del seicento, a Venezia. I materiali usati per la realizzazione delle tende sono interamente naturali e la struttura offre prodotti a km 0, per dare ai turisti, la possibilità di trascorrere una vacanza all’ insegna dell’ecosostenibile.

TORRE SABEA GLAMPING
Salento, Puglia. Questo bellissimo glamping sorge vicino alla località di Alberobello ed è stato uno tra i primi campeggi di lusso in Italia; anche in questo glamping si segue la filosofia green, infatti i materiali utilizzati sono tutti biodegradabili. Non mancano poi un tocco di stile e modernità: la struttura è fornita di un climatizzatore, l’angolo cottura, il bagno privato, una bellissima veranda e ovviamente non possono mancare una grande piscina e un solarium.

Aurora Colasanto 3AL