Con la vittoria a Crotone e il pareggio dell’Atalanta, l’Inter e i suoi giocatori si sono aggiudicati il titolo di campioni di Italia con ben 4 giornate di anticipo. Così, dopo nove anni di vittoria Juventina, l’Inter conquista il suo diciannovesimo scudetto. Il merito va anche all’allenatore “Antonio Conte” che nei suoi primi due anni in questo club è riuscito a vincere un campionato ed avere un secondo posto ,nella scorsa stagione, con il maggiore dei punteggi ottenuti negli ultimi 10 anni. Come era prevedibile, nonostante le norme per il mantenimento del corona virus, i tifosi nero azzurri sono scesi per le strade a festeggiare, destando pericolo per la diffusione del virus e infrangendo tutte le attuali leggi. Per evitare questo la prefettura aveva chiesto che il match contro la Sampdoria fosse spostato alle 15 anziché alle 18 in modo da far si che i festeggiamenti dei tifosi non si protrassero dopo il coprifuoco, ma questa richiesta non è stata accettata; i festeggiamenti sono iniziati in anticipo, i tifosi si sono radunati per tutta la città senza farsi scoraggiare neanche dal maltempo. Quasi tutti indossavano la mascherina, anche se c’era anche chi la teneva abbassata sotto il mento.
Virginia Passeggio 3E
