di Anna Di Paola e Asia Simonelli, 2B
Sono state molteplici le difficoltà che lo scorso anno abbiamo vissuto e che tutt’ora stiamo vivendo. Il Covid-19 ci ha dapprima demotivati, limitati e costretti a modificare la nostra idea di quotidianità fino a dividerci; tuttavia, alla fine, siamo stati in grado di trasformare quella che si presentava come una tragedia in una lezione di vita e di tornare uniti seppur distanti. Ed è stato proprio quest’ultimo l’obiettivo di questa straordinaria edizione della Notte Nazionale Del Liceo Classico. Straordinaria poiché, a differenza degli anni passati, si è svolta online.
Le performance degli studenti sono state registrate precedentemente e si è poi tenuta una live su YouTube il giorno 28 maggio 2021. Le esibizioni sono state varie e disparate: c’è stato chi si è cimentato nella recitazione, chi nel canto, chi nel montaggio di video, nella fotografia o nello scrivere testi musicali accompagnati da altri studenti che si sono occupati, invece, del sottofondo, suonando diversi strumenti
Una rappresentazione che ha saputo unire ballo, canto e recitazione, utilizzando inoltre originalità e comicità, è stata quella ideata dalla classe 1E, la quale ha messo in scena una rappresentazione dell’Oracolo di Delfi, affrontando questioni come l’importanza che le sue premonizioni avevano per i cittadini e la loro ambiguità. Gli alunni hanno preso canzoni celebri come “Felicità” di Al Bano e Romina Power, ma anche più moderne come “Soldi” di Mahmood, e le hanno poi rivisitate, modificandone le parole ed adattandole al contesto. Si sono dimostrati abili nell’organizzarsi nonostante le inusuali circostanze e hanno trasmesso leggerezza pur avendo portato in scena un tema piuttosto complesso. Un modo, insomma, per trasmettere anche a coloro che hanno seguito l’evento la passione per la cultura greca che accomuna tutti gli studenti del Liceo A. D’Oria e di tanti altri licei classici in tutta Italia.