A causa del numero in crescita di atti di violenza verso il genere femminile è stata creata una definizione ufficiale di femminicidio:” per femminicidio si intende una qualsiasi forma di violenza esercitata sulle donne sulla base di una presunta superiorità maschile attraverso pressione fisica e psicologica.” Le statistiche in Italia riguardo il femminicidio sono spaventose. Infatti ogni due giorni una donna viene uccisa dal compagno. In totale sette milioni di donne in Italia hanno subito di violenze di qualsiasi tipo come verbale o stalking.
La fascia di età delle vittime risale tra i 31 e i 50. Purtroppo è in aumento anche il femminicidio a scapito di donne più anziane, tra i 71 e gli 80. Nonostante questo fenomeno sia così diffuso il primo decreto fu emanato nel 2013 e prevede un inasprimento delle pene e delle misure cautelari. Inoltre il nuovo testo una pena maggiore quando la violenza viene esercitata contro una persona con cui si ha una relazione.
Ma se ci spostiamo negli altri paesi capiamo che la situazione è più grave di quella che sembra. Infatti nel 2018 sono state uccise 87.000 donne e circa 379 milioni di donne nel mondo hanno subito violenza di qualsiasi tipo. Ogni anno i numeri aumentano e non si riesce purtroppo una causa che giustifichi l’alzarsi dei numeri. Dato che fa ancora più paura è che sono state violentate quasi 15 milioni di donne tra i 15 e i 19 anni ( sempre nel 2018 ) . Questo dato è preoccupante perché ricevere qualsiasi violenza in fase di adolescenza può comportare alla donna traumi che poi la penalizzeranno nella loro vita futura, avendo paura di qualunque persona che prova ad avvicinarsi.
Edoardo Franceschini 3E
