NEL MONDO MILIONI DI PERSONE SOFFRONO LA FAME

Mentre i paesi industrializzati lottano contro l’obesità e buttano via il cibo, interi popoli nelle regioni più povere del mondo non ne hanno abbastanza per vivere.

La fame nel mondo e la malnutrizione sono due problemi che negli ultimi anni stanno diventando molto gravi, anche a causa della crisi economica che si sta verificando nei vari paesi.

La malnutrizione si manifesta in due modi: il deperimento e l’eccesso di peso.

La malnutrizione da deperimento porta malattie e disidratazione ed è spesso causa di morti precoci. La malnutrizione, nella forma dell’eccesso di peso, colpisce anche le regioni sviluppate, dove la crescente diffusione di sovrappeso e obesità fra bambini e adolescenti mostra tante preoccupazione, in quanto rappresenta un fattore di rischio per l’insorgenza di numerose malattie.

Nel 2019 si stima che in tutto il mondo più di un bambino su 10, sotto i 5 anni d’età, sia affetto da una delle due forme di malnutrizione: deperimento (6.9%) o  eccesso di peso (5.6%).

Il deperimento è particolarmente diffuso nell’Asia Meridionale e Sud-orientale, l’eccesso di peso, invece, è più comune in Africa Settentrionale.

La malnutrizione provoca quasi la metà delle morti nei bambini al di sotto dei cinque anni. Nel mondo, un bambino su quattro soffre di ritardo nella crescita. Nei Paesi in   via   di   sviluppo, la   proporzione   può   salire   a   1   su   3. Le statistiche parlano di un mondo in cui circa 830 milioni di persone soffrono la fame – 99 milioni di bambini sono sotto peso a causa della mancanza di cibo.

Negli ultimi anni, la situazione è peggiorata soprattutto nell’Africa Sub-sahariana e in Asia Meridionale.

Sconfiggere la fame del mondo, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile, è lo scopo fondamentale del Goal 2 dell’agenda 2030, un documento adottato dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 2015, dove tra i 17 “traguardi” da raggiungere entro il 2030, il secondo è quello di porre fine alla fame nel mondo.

Anche noi dovremmo contribuire a questo obiettivo, evitando gli sprechi alimentari, iniziando a non gettare il cibo, e cercando di aiutare queste persone ma soprattutto i bambini del Terzo Mondo, anche a distanza, con piccole donazioni alle tante associazioni di volontariato che ogni giorno si battono per aiutarli.

Francesco Stagnitta

3E secondaria di primo grado