Recensione dell’album ‘Escape From Heart’ di Madman

Escape from Heart è il primo album del rapper italiano Madman autoprodotto e pubblicato il 10 ottobre 2010. Con questo album, il giovanissimo rapper si è subito contraddistinto dalla scena rap italiana, grazie alla sua tecnica di scrittura, incredibile per il tempo, infatti veniva visto quasi come un extraterrestre, per il suo modo di scrivere, i vocaboli da lui utilizzati, gli incastri e il flow.
Nei testi di questo album i temi più ricorrenti sono il suo cuore, la sua psiche, e i sentimenti; dalla descrizione, questi elementi sembrano martoriati da fratture interne, e sono caratterizzati da un incolmabile vuoto.
Tutto ciò si può estrapolare dalle sue rime, soprattutto nelle tracce “È solo l’inizio” e “Lo rifarò”, infatti Madman inizia la prima traccia citata con una premessa:
Privati della nostra stessa natura umana
E portati ad impazzire in un sistema che impone lucidità
Da questo già si può comprendere quanto lo stato depressivo in cui si trova lo stia portando ad impazzire.
Tu non capisci i miei testi, so che vorresti però mi detesti
Li vorresti meno biblici, ma scrivo geroglifici
Ho solo queste rime perché tutto il resto è noia
Sulla linea di confine tra psicosi e paranoia
Madman qui dice che non si sente compreso da nessuno, e in uno stato di ansia costante, l’unica cosa a cui riesce ad aggrapparsi sono le sue rime mozzafiato.
Nella canzone “lo rifarò”, Madman esprime i suoi stati d’animo e la sua visione pessimistica dell’amore:
Ma il mio racconto è eretico, e per me l’amore è un mostro
è vero solo se è patetico e se non è corrisposto
Io volevo la più bella, ogni istante ogni momento
Credevo fosse la stella più grande del firmamento
E invece adesso mi pento, l’amore non è cemento
Qui dice come l’ha distrutto emotivamente credere nell’amore, e che nonostante il carattere molto forte di una persona se le succedono determinate cose, crollerebbe come chiunque:
Ma goccia dopo goccia anche una roccia è malleabile”.
Infine, il rapper parla di come l’amore può influenzare l’emozioni, portandole all’estremo e alternando l’odio e l’amore:
Per questo conto i battiti di un cuore accelerato
Mentre alterno l’odio ad attimi di amore scellerato”.
Nella canzone che ha dato il titolo all’album, Madman parla dal dolore che invade il suo cervello e il suo cuore, e lui vuole solo fuggire da tutto quanto, ciò è descritto molto bene dal ritornello di questa canzone.
Nella strofa il rapper parla dell’ansia
L’ansia mi infesta il cuore come un cazz* di tumore
Si nutre delle mie ore vuole il calore residuo.
Questa sensazione è molto comune tra gli adolescenti, che si lasciano prendere più dalle emozioni. È bellissimo come Mad riesca a parlare dell’ansia e della depressione, presentandole attraverso parole crude e pesanti che le descrivono perfettamente.
Molti giovani che si sono ritrovati ad avere a che fare con queste cose, hanno trovato una salvezza nei suoi testi, che li comprendevano come solo gli incompresi potevano comprenderli. Aldilà del linguaggio “sporco” che utilizza, se gli adulti si soffermassero sui suoi testi, penso che tutti riconoscerebbero a Madman non solo di essere un bravissimo rapper, ma anche di avere un talento unico e raro, inoltre lui ha sempre dimostrato di essere il rapper tecnicamente migliore in Italia.

Sofia Pezzuto 4N