Mandela Effect

I Mandela Effect sono una teoria di cospirazione tra le più famose e conosciute.

Il nome nasce quando, alla morte di Nelson Mandela nel 2013, una signora americana, tale Fiona Broome, disse di ricordare che invece l’uomo fosse morto negli anni ’80 in prigione e che addirittura il suo funerale fosse stato trasmesso in televisione, cosa ovviamente non accaduta. Parlandone con altre persone, Fiona scopre di non essere l’unica a ricordare questa cosa e crea un sito internet chiamato “mandelaeffect.com” dove tantissime persone in tutto il mondo ricordavano che Mandela fosse già deceduto. Da qui la gente iniziò a notare altre false memorie che in tantissimi condividevano come:

• la coda di Pikachu dei Pokèmon ha un tratto nero alla fine o è tutta gialla? Beh una grande fetta della popolazione la ricorda col tratto nero eppure la coda del Pokèmon non l’ha mai avuto.

• la famosa frase detta da Darth Vader in Star Wars “Luke io sono tuo padre” in realtà è un falso ricordo perché la frase effettivamente pronunciata è: “No, io sono tuo padre”

•Stessa cosa con Biancaneve, la frase esatta non è “Specchio, specchio delle mie brame” bensì “Specchio, servo delle mie brame”

Ed ecco qui di seguito altri esempi:

Ma quindi, da cosa nascono questi “Mandela Effect”?

Su questo punto si sono originate diverse teorie di cospirazione.

La prima è in realtà la conseguenza di un’altra teoria di cospirazione più grande ovvero che tutto ciò che noi viviamo sia in realtà solo una simulazione. Da qui dunque l’idea che questi “Mandela Effect” siano in realtà un bug del sistema.

Un’altra è invece legata ai viaggi nel tempo, si pensa che probabilmente delle persone che viaggiando nello spazio tempo abbiano modificato questi piccoli dettagli.

Un’altra ancora è invece sulla presenza di diversi universi paralleli. La teoria dice che in un altro universo Mandela sia morto negli anni ’80, Pikachu abbia il tratto nero alla fine della coda ecc… e che probabilmente a causa di qualcosa che è andato storto siamo saltati in quest’altro universo dove invece queste cose non sono successe.

Lasciando stare però le cospirazioni in realtà c’è anche una spiegazione scientifica dovuta a questo fenomeno. Ovvero che un falso ricordo può crearsi per aggregazione e che da varie memorie distinte si possono essere estrapolati frammenti che nella mente umana vengono rimessi insieme.

E voi a cosa credete?

Mariarosaria Cangiano 3F