Monte Taal: il vulcano erutta ancora?

di Ryan Nelson Ilagan Garcia  

Il Monte Taal, un vulcano all’interno di un lago presso l’isola di Luzon, nelle Filippine, è un vulcano, appartenente alla “cintura di fuoco” del Pacifico, attualmente attivo che ha ricominciato le sue attività nel 2018, dopo la sua ultima eruzione avvenuta nel 1977.

A causa di una serie di terremoti e dell’elevata quantità di anidride carbonica emessa dal vulcano, il governo ha deciso di evacuare a scopo preventivo tutte le città, i villaggi e le abitazioni all’interno del raggio di circa 25 km.

Nelle due giornate in cui sono stati registrati tali fenomeni, circa 300mila abitanti hanno dovuto abbandonare le loro proprietà. Infatti, in questo breve lasso di tempo, sono stati registrati circa 75 terremoti di cui 32 hanno il grado superiore della scala di Ritcher. Riguardo all’elevata emissione di anidride carbonica, tuta la fauna e la flora del luogo sono state sterminate. Oltre a ciò, sono state rilevate anche alcune colate di lava.

Ad oggi, nel 2021, sono state registrate altre scosse di grado minore rispetto a quelle avvenute all’inizio del 2020, nel febbraio del 2021 è stata rilevata l’emissione nell’atmosfera di anidride solforica e si sono registrate anche delle attività idrotermiche nel lago in cui si trova il Taal.

Fonti:

https://www.volcanodiscovery.com/taal/news.html

https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/terra_poli/2020/01/14/filippine-ingv-eruzione-esplosiva-taal-e-unipotesi-reale_e829e512-82ec-48bb-9083-5eae5dea91c9.html

https://www.nationalgeographic.it/scienza/2020/01/le-conseguenze-delleruzione-del-vulcano-taal-nelle-filippine