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Percorsi di conoscenza del territorio: “Sicilia Barocca- Noto: la rinascita dopo il terremoto del 1693”

Noi studenti della classe 3QL del Liceo Scientifico Quadriennale delle Scienze Applicate abbiamo percorso, nell’ambito del modulo di Storia dell’Arte, un affascinante viaggio tra il passato e il presente della Sicilia Barocca e la rinascita della città di Noto dopo il terremoto, guidati dalla prof.ssa Elisabetta Ciracò.

 Queste le tematiche affrontate nell’itinerario artistico: la Sicilia, culla di moltissime civiltà, dai Greci, gli Arabi fino ai Normanni che hanno lasciato nel territorio la loro impronta; poi il Barocco dell’area sud-orientale dell’isola e i disastri del terremoto del 1693, evento che ha devastato l’intera zona della Sicilia centro-orientale. E poi la ricostruzione post terremoto della Sicilia orientale, che diede impulso a questo fenomeno artistico, che si sviluppa grazie alle ingenti somme investite da Chiesa, ordini religiosi e nobiltà per riedificare gli edifici. Ecco allora la massima espressione del barocco siciliano nell’architettura, nelle facciate concave e convesse delle chiese e dei palazzi, nelle scalinate scenografiche, nelle fontane e nelle balconate, le cui mensole sono riccamente decorate.

Nacque il tardo barocco della Val di Noto, rappresentato da una sinuosa alternanza di giochi di convessità e concavità, resi possibili dalla duttilità della locale pietra calcarea, bianca, ma così morbida da restituire, sul far della sera, sotto gli effetti del tramonto, effetti dorati da suggerire al cuore armoniose magie.

Il percorso di conoscenza del territorio è iniziato con uno studio di ricerca che ha arricchito le nostre conoscenze storiche e le competenze in ambito sismico, è proseguito con la visita guidata insieme alla presidente delle guide di Catania e si è concluso con la realizzazione di un quadretto su stralci urbani suggestivi attraverso la tecnica dell’acquerello, che ha contribuito non solo al nostro arricchimento culturale ma anche al nostro benessere psicologico.

Si ringrazia la Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Concetta Castorina e tutti coloro che hanno reso possibile questa coinvolgente iniziativa.

                                                                                                                 La classe 3QL