L’inclusione e il rispetto nello sport

Per insegnare a un bambino a rispettare gli altri e socializzare a avere amici di ogni etnia, religione e nazionalità, allora il miglior modo è quello di fargli partecipare a uno sport. Perché è proprio lo sport che insegna a rispettare gli altri e soprattutto l’avversario. Per alcuni, lo sport è il miglior passatempo appunto per questo; l’inclusione e il rispetto degli altri.
COME LO SPORT LI EDUCA
Lo sport, piano piano, insegna i ragazzi e i bambini a rispettare gli orari, per esempio per gli allenamenti, e questo li rende più precisi. Insegna a loro l’inclusione perché tutti nella squadra hanno la stessa divisa e quindi sono tutti importanti nella squadra e tutti uguali
SPORT CHE EDUCANO AL RISPETTO
RUGBY
E’ un gioco in cui dall’inizio dei 12 anni, si gioca senza nessuna distinzione di sesso. Insegna a gestire il movimento del corpo. Il rugby insegna il rispetto perché nessuno ha il permesso di trattare male nessuno, nemmeno il capitano, e chi lo fa tutti pagano le conseguenze
DANZA
La danza è per entrambi i sessi e ormai pochissimi sono quelli che pensano sia solo per bambine. La danza si basa sulla musica, sul ritmo e sul rispetto con chi danza con te per andare bene con il ritmo e la musica
JUDO
Il judo è tra le arti marziali che insegna a gestire la propria aggressività e aiuta quelli più deboli ad avere sicurezza in se stessi. nel judo, come altre arti marziali, ci deve essere il saluto all’avversario prima della partita e alla fine
Lo sport ci educa al rispetto e all’inclusione, e per fare questo dobbiamo prima rispettare noi stessi. Accettare la sconfitta è una cosa importante, non solo per rispetto, ma anche per imparare a giocare meglio per vincere le altre volte. Non essere violenti con nessuno, giocare per divertimento sono regole di base.
Alla fine vorrei dire che lo sport ci insegna a regolarci ed essere persone più civili, non solo per allenare il corpo.

Moataz Tarek 3M I.I.S. LUIGI EINAUDI