Effetto serra antropico

L’effetto serra è uno degli argomenti certamente più complessi e discussi del nostro secolo. Prima di spiegare come avviene l’effetto serra e quali effetti si verificano conseguentemente a questo fenomeno, è doveroso fare una distinzione molto importante: l’effetto serra può essere naturale, oppure antropico, e cioè provocato dall’uomo. L’effetto serra antropico si verifica dal momento che, negli ultimi anni, vi è un aumento considerevole di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera, dovuta alla sempre maggiore industrializzazione: produzioni industriali, trasporti, riscaldamento, agricoltura e allevamento.

Tutte queste attività antropiche richiedono l’ossidazione di sostanze che contengono carbonio, favorendo l’innalzamento della temperatura della superficie terrestre, causando danni irreparabili. Sin dall’antichità fino ai secoli scorsi, la concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera raggiungeva livelli normali, “controllati”. La CO2 nell’aria, infatti, era controllata dalla fotosintesi clorofilliana, che era sufficiente poiché nel passato vi era un numero molto maggiore di foreste e piante rispetto ai giorni nostri. I gas serra sono qualunque composto gassoso avente la capacità di assorbire le radiazioni infrarosse, trattenendo all’interno della atmosfera il calore prodotto. I gas serra principali sono il vapore acqueo (H2O), il protossido di azoto (N2O), Il metano (CH4) e l’anidride carbonica (CO2). Quest’ultimo gas contribuisce da solo al 50% dell’effetto serra, poiché presenta un forte assorbimento nell’infrarosso.

È importantissimo prestare una particolare attenzione anche al metano (CH4): la reazione chimica del metano comporta l’ossidazione di un combustibile da parte di un comburente, l’ossigeno (O2), provocando, di conseguenza, lo sviluppo di calore e radiazioni elettromagnetiche. Come si può notare dalla formula CH4, la molecola di metano è composta da un atomo di carbonio e 4 atomi di idrogeno; nel momento in cui CH4 brucia, i legami si rompono, e vi è la formazione di nuovi legami con l’ossigeno. Il prodotto di questa reazione è la formazione della molecola CO2, diossido di carbonio, più comunemente conosciuto come anidride carbonica. La comunità scientifica ha affermato che dagli anni ’90, la temperatura media si è innalzata di 1 grado, a causa delle attività antropiche.

Se entro i prossimi anni non si ridurranno drasticamente le emissioni, si andrà incontro ad un futuro senza precedenti: cambieranno le fasi stagionali, aumenterà lo scioglimento dei ghiacci, provocando un innalzamento dei mari, si verificheranno ondate estreme di caldo e freddo.

Francesco Scarpino Cheli 2I