La dipendenza da sostanze / INTERVISTA

Con la parola dipendenza, solitamente le persone tendono a riferirsi in generale alle droghe, ma noi oggi siamo qui, non per parlare solo di queste, ma per approfondire l’argomento e allargarsi parlando anche di alcool.

● La dipendenza dall’alcool è caratterizzata da un comportamento di ricerca continua di sostanze alcoliche.

In questo tipo di dipendenza, la persona, dato il frequente uso di sostanze alcoliche, si è ormai abituata all’assunzione di queste, le quali, lentamente, iniziano a diventare parte essenziale della sua vita. La dipendenza da alcool, porta all’aumento di assunzione della sostanza, causata dalla diminuzione della tolleranza dell’effetto che esse producono. Questo aumento, anche se graduale, è seguito dal bisogno continuo di alcol, che portando a sintomi di astinenza, porta il consumatore a raggiungere dosi che possono portare a seri problemi funzionali e fisici. Quando subentra la dipendenza fisica da alcool, il soggetto, senza rendersene conto, arriva a spendere quantità esagerate di soldi e di tempo per procurarsi la sostanza, allontanandosi così dal mondo reale, compromettendo la propria vita sociale e creando situazioni pericolose sia per sé che per le persone che gli stanno attorno.

● Invece, la dipendenza da sostanze stupefacenti è caratterizzata principalmente dal desiderio di continuare ad assumere droga, legato alla voglia e al bisogno di provare nuovamente i suoi effetti piacevoli. La dipendenza è un fenomeno causato da un uso continuativo e frequente di una sostanza, la cui brusca interruzione dell’assunzione dello stesso, porta a una serie di disturbi sia fisici che psicologici. l’introduzione di questa dipendenza è formata da 4 fasi connesse tra di loro: 1) fase di craving, caratterizzata dal bisogno di assumere la sostanza e dalla voglia di procurarsene altra per il successivo consumo, così da non rimanere senza ed essere “coperti” nel momento in cui se ne sente il bisogno; 2) fase di assunzione, caratterizzata dagli effetti piacevoli dati dall’assunzione della sostanza; 3) fase di ansia anticipatoria, caratterizzata dalla connessione tra la fine dell’effetto della sostanza e la preoccupazione dell’inizio della successiva fase di astinenza; 4) fase di astinenza, caratterizzata dalla presenza di sintomi di malessere fisico causati dal bisogno di assumere la sostanza, come depressione e irritabilità. Questo bisogno di assunzione, porta all’inizio di un nuovo ciclo con la fase di craving. Curiosità complessive Stando ai dati pubblicati dalle statistiche, l’85% degli adolescenti romani, è abituato a bere alcolici, dalla birra ai cocktail forti e metà del loro consumo viene effettuato nei fine settimana. Per quanto riguarda le droghe, ben il 75% degli adolescenti ha dichiarato di essere stato esposto a marijuana o altre droghe, mentre il 27% ha ammesso di aver preso droghe a scuola.

I dati sono scioccanti, prima di tutto perché, a differenza del vino che conosciamo (nel bene e nel male), sappiamo poco di molti farmaci chimici e gli effetti a breve o lungo termine che i farmaci possono avere sull’organismo sono poco conosciuti e agiscono sul cervello. Molte volte, le droghe vengono prese alla cieca e le conseguenze vengono pagate pesantemente. Nel 2014, più di 50.000 studenti delle scuole superiori, in particolare 54.000 adolescenti, pari al 2,3% dei ragazzi di età compresa tra 15 e 19 anni, hanno assunto farmaci psicotropi senza conoscerli o ignorando i loro possibili effetti.

L’INTERVISTA

Per avere delle testimonianze reali, in una giornata di aprile, abbiamo avuto l’idea di intervistare una persona che soffre di queste dipendenze, facendole domande semplici, generali ma allo stesso tempo personali, per riuscire a capire i diversi punti di vista e le sensazioni che suscitano in ognuno di loro, arrivando così alla conclusione dell’argomento. 

CHE COS’È PER TE LA DROGA?

Nella sua semplicità questa è una domandona, la droga per me è l’uscita di emergenza e una fonte di piacere che ti da molto ma che ti toglie tanto. 

PERCHÉ LE PERSONE FANNO USO DI DROGA? 

Per molti la droga è semplicemente sballo, per altri perché vogliono cambiare qualcosa nella propria vita , ma può anche essere utilizzata come strumento per scappare dalla depressione, o per creare illusioni. Può essere presa anche per vedere le cose in maniera diversa, da un’altra prospettiva, una prospettiva migliore e stravagante. 

COME ERI PRIMA DI DIVENTARE DIPENDENTE E COSA È CAMBIATO POI?

Per il fatto che io non credo di essere dipendente, non mi ha creato nessun cambiamento; il prima è diverso da tutti, il dopo invece diciamo che diventi una persona irascibile, nervosa, impaziente, svogliata, con sbalzi di umore e in alcuni casi puoi soffrire di depressione e insonnia 

HAI MAI PROVATO A SMETTERE DI FUMARE? SE SI’, PUOI RACCONTARE?

Ho avuto l’intenzione e sono arrivata al record di due giorni, purtroppo fumare è diventata una vera e propria soddisfazione: appena svegli, dopo pranzo, mentre aspetti l’autobus, con gli amici, a ricreazione a scuola o in pausa se sei a lavoro, dopo cena e prima di andare a dormire, non sono mai riuscita a smettere veramente ma mi auguro un giorno di poterci riuscire

COME AIUTERESTI QUALCUNO DIPENDENTE AD USCIRNE?

Consiglierei di non uscire con persone che ne fanno uso , allontanarsi quando magari vogliono fumare oppure iniziare a praticare altre cose che ti possano piacere e poi ovviamente essere determinati Mettendo insieme tutte queste informazioni, siamo arrivati ad una conclusione. Più che conclusione potremmo chiamarla consiglio: è meglio evitare qualsiasi tipo di contatto con queste sostanze, perché la maggior parte delle volte, si inizia quasi sempre per gioco, ma nel momento in cui diventa una cosa reale, smettere non è per niente semplice e per farlo bisogna volerlo veramente e darsi molto da fare. Essere dipendenti da sostanze non solo fa male alla salute, ma come abbiamo detto in precedenza è anche uno spreco: uno spreco di soldi, di tempo e anche di divertimento. Nel momento in cui scatta la dipendenza, le droghe rovinano completamente le persone e in molti casi ci si rimane anche ed è per questo motivo che, si verificano circa un 30/40% di morti per overdose. La sostanza che ha causato più morti è l’eroina. Il paese in cui gira più sostanze è la Spagna (15.1%), per secondo posto c’è il Regno Unito (9.9%) e l’Italia come terzo al ( 8.7%).

Di Giorgia Tommasini, Aya Bentouil, Assaouoi Youssra, Colonna Ilenia, Zirbo Alessandra

Fonti: https://www.tesionline.it/appunti/principi-di-biologia-e-genetica-del-comportamento/introduzio ne-al-concetto-di-droga/578/64 https://it.m.wikipedia.org/wiki/Diffusione_delle_droghe_nell%27Unione_europea https://www.studenti.it/tema-droga-alcol-fumo.html