Stop alla mafia! Uniti per vincere

Di Francesca Marianna Gallo e Salvatore Lapergola

“Insieme si vince” Questo è stato il messaggio della terza giornata della Summer School dell’agenzia di stampa Dire e diregiovani che si è svolta lo scorso 7 luglio in diretta Facebook sulle pagine social dell’agenzia. Tra gli ospiti della mattinata: Danilo Sulis, amico di Peppino Impastato e presidente di Rete 100 passi; Alessio Pasquini, giornalista e portavoce del senatore Pietro Grasso; Rachele Giacoletti, studentessa del liceo scientifico ‘Galilei’ di Palermo e speaker radiofonica a Radio 100 passi.

Cos’è la mafia? È la faccia oscura della società, è quell’anima che viene alimentata e rende complici attraverso un colpevole silenzio. Tantissime le persone che hanno perso la vita per combattere la mafia, assistiti da un coraggio fuori dall’ordinario: Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, il generale Dalla Chiesa, Peppino Impastato, Giuseppe Diana, Pino Puglisi e tanti altri ancora. Ognuno di loro ha lasciato un segno indelebile affrontando e combattendo questo nemico. La loro storia deve essere una spinta alla non indifferenza per aiutare il nostro Paese a non essere distrutto e a non rimanere nell’ombra. Non si tratta semplicemente di uomini, ma di eroi che si sono esposti ai pericoli, facendo sentire la loro voce, accusando e denunciando l’illegalità del sistema mafioso.

 “Gli eroi sono indistruttibili– queste le parole del relatore Pasquini- le persone che hanno combattuto quella battaglia erano uomini e donne normali che avevano una grande passione e professionalità in tutti i lavori che svolgevano (preti, magistrati, giornalisti), persone comuni che non vanno identificate come eroi”.

“Ognuno di noi, nel proprio piccolo, può contribuire a cambiare il mondo– ha aggiunto Sulis-  non servono eroi, ma tante piccole formiche che, camminando insieme, facciano i propri 100 passi”.

Tutti possono e devono adoperarsi per combattere la mafia attraverso la legalità. Ognuno di noi è un pezzo di puzzle che se riuscisse a rimanere integro, senza lesioni e senza crepe, un giorno forse contribuirebbe alla realizzazione di un bellissimo quadro, ovvero un mondo pulito e vero.