Tragedia al concerto di Travis Scott

Lo scorso 5 novembre, a Houston in Texas, si è svolto il mega-evento sold-out dell’Astroworld Festival lanciato da Travis Scott, rapper noto in tutto il mondo.  Erano presenti circa 50.000 persone.

L’evento, per chi ama la musica e finalmente può tornare ad ascoltarla dal vivo dopo due anni di fermo causa pandemia, alla fine si è trasformato in tragedia. Sono morte otto persone e oltre trecento sono rimaste ferite.
 La ricostruzione di quello che è successo è ancora incerta, ma sembrerebbe che un gruppo di spettatori abbia iniziato a spingere contro il palco gli altri.

Travis, vedendo alcuni dei suoi fans in difficoltà , ha interrotto più volte le sue performance, chiedendo agli addetti alla sicurezza di aiutare chi era  in difficoltà.
Non si sono resi conto, purtroppo, che qualcuno tra la folla stava morendo. Quando si è deciso di interrompere il concerto era ormai troppo tardi.
All’esterno erano state posizionate delle unità di pronto soccorso che subito sono intervenute per calmare il caos che si era creato.

Il rapper americano si è mostrato devastato da quanto successo. Ha inoltre comunicato che stanno lavorando per trovare le famiglie delle vittime, per sostenerle moralmente ed economicamente per i funerali.
Anche Kylie Jenner, la compagna di Travis, ha parlato dell’accaduto, mostrandosi distrutta e affermando che nessuno sapeva di quelle morti. Se lo avessero saputo, non avrebbero mai continuato il concerto.  L’evento si sarebbe dovuto svolgere in due giornate, ma ovviamente quella del 6 novembre è stata annullata.

di Sofia Turdò