Alla riscoperta della nostra amata terra
Tutti almeno una volta nella vita ci siamo ritrovati in mano un libro di un autore della nostra Terra, anche casualmente, poiché attratti dalla copertina, dal titolo o – perché no – dalla trama.
Il modulo formativo “La lettura del mito. Il mito della lettura”, inserito nel FSE Piano Estate 2021, è stato progettato per dare agli studenti una conoscenza consapevole del territorio calabrese, ripercorrendo la produzione letteraria locale e visitando i luoghi che l’hanno ispirata.
Noi, che abbiamo partecipato al progetto, siamo tutti ragazzi con storie, abitudini e interessi diversi, ma accomunati da un’unica passione, quella per la lettura.
Questo progetto ci ha fatto riscoprire il fascino di leggere in gruppo, di leggere racconti a noi familiari, “di fare scuola, non lezione”, come abbiamo recitato nella poesia di chiusura del video prodotto a conclusione del corso.
Abbiamo visitato i miti, colonne portanti della nostra tradizione, come il mito della “Fata Morgana” o quello di “Scilla e Cariddi” e abbiamo ripercorso la nostra storia attraverso le parole di Corrado Alvaro, Mario La Cava, Francesco Perri, Saverio Strati e Leonida Repaci, ma anche vissuto la nostra quotidianità attraverso la poesia scritta da Monica Laurendi, che è anche una delle docenti tutor del corso, insieme alla prof.ssa Giovanna Monorchio.
Questo emozionante viaggio, iniziato l’8 Ottobre, ci ha permesso di viaggiare con la fantasia ma ci ha anche fatto immergere nel patrimonio artistico e culturale della nostra città e degli incantevoli borghi di Scilla e Chianalea che, con la loro storia e le loro bellezze naturali, hanno ispirato la nostra vena poetica.
Il viaggio, concluso il 12 Novembre, ha ampliato le nostre conoscenze sul territorio ed è stato un mezzo di riscoperta delle nostre radici e un modo per potenziare il senso di appartenenza alla nostra amata Calabria.
Sabrina Rizzica
3Csa
