Anime

di Virginia Spinelli

Scendeva le scale, aveva fretta, il taxi l’aspettava. Stava chiudendo, finalmente, quella porta.

Nina usciva dalla camera di Leo, quel rifugio dove si era sempre sentita sé stessa. Fin da ragazza usciva di nascosto per dormire con lui, a casa sua.

Aveva paura dei tuoni, ma bastavano le sue braccia per rassicurarla.

Leo era un amico d’infanzia di Nina e l’aveva sempre protetta. Era più grande di lei e, forse, anche per questo Nina era affascinata da lui.

Bastava guardarli per capire il legame di complicità che li univa.

Trascorsi gli anni, Leo e Nina non erano più quelli di una volta. 

Ognuno prese la propria strada: Nina decise di partire lontano, anche se quel viaggio era diventato nel tempo un peso perchè troppo carico di speranze.

Leo decise di restare con mille sogni in tasca, ma poco coraggio.

Quella sera sapeva di rum e rimpianti.

Nina si era truccata in modo pesante per nascondere gli occhi. La malinconia le stava addosso, come un vestito fatto su misura.

Camminava al buio, senza meta. Come se volesse tornare da sé stessa.

Soffriva per un amore mai avuto: nemmeno un’alba vista insieme.

Nina si accese una sigaretta ed ebbe un flashback improvviso di due ragazzi che si tenevano per mano.

Lei con gli occhi neri, come due fari al buio, e lui li aveva azzurri, come il mare che le piaceva tanto.

I due erano ovunque insieme, in ogni momento.

E ripensava a tutto quello che aveva perso.

Camminava senza fermarsi.

Il fiato corto.

Le mani fredde.

Il cuore pesante.

Si ritrovò in quel posto del cuore che, col tempo, si era trasformato in un ricordo ormai lontano, ma non per lei.

Lei si era abituata al grigio e solo quegli occhi azzurri potevano donarle il sole.

Chiuse gli occhi di nuovo.

Immaginò due giovani, che ormai erano cresciuti, ma che nel loro cuore erano ancora a divertirsi su quell’altalena.

Riaprì gli occhi, chiamò un taxi e finalmente chiuse quella porta. 

Il tempo che il cuore non conosce.

Nina aveva ora sul polso un nuovo tatuaggio.

Il trucco meno pesante e un vestito colorato.