La Marianne

La Marianne è  la rappresentazione allegorica della Repubblica Francese e della Libertà. Inizialmente questa figura rappresentava gli ideali della Rivoluzione Francese del 1789, ma dopo i moti del 1848, con l’entrata in vigore del regime repubblicano, la Marianne divenne finalmente simbolo della Repubblica Francese.

Viene rappresentata come una donna dai capelli scuri che indossa un berretto frigio, un copricapo rosso indossato per la prima volta in Francia dai carcerati marsigliesi, colpevoli di aver compiuto reati verso la monarchia. Ricordiamo che  Marsiglia è una città della Provenza, a sud della Francia, che, negli anni della rivoluzione francese, fu uno dei punti di massima concentrazione dei rivoluzionari, tanto da dare il nome all’inno nazionale di Francia: la Marsigliese.

La figura della Marianne venne rappresentata per la prima volta nel dipinto “La libertà che guida il popolo” dal pittore Eugene Delacroix che si trova nel museo del Louvre.

Il berretto frigio prende il nome dalla regione della Frigia, in Asia Minore, dove secondo un mito greco o romano, nacque un giovane di nome Attis, il cocchiere della dea, simbolo della natura creatrice e distruttrice, Cibele. Attis era tiranneggiato da Agdistis; Cibele lo liberò da questa persecuzione, prendendolo a suo servizio e ponendogli sul capo il berretto rosso. Da allora questo copricapo divenne il simbolo degli schiavi liberati, dunque anche simbolo della rivoluzione e dei sanculotti, appellativo spregiativo dato dagli aristocratici ai rivoluzionari perché portavano i calzoni lunghi anziché quelli corti ( culotte )  .

Non abbiamo informazioni sicure su chi abbia dato il nome alla donna simbolo della Francia e sul perché si chiami Marianne, ma probabilmente un motivo è la diffusione molto comune di questo nome tra le donne nell’epoca. Tra gli aristocratici era più frequente scrivere questo nome con “Marie Anne”, e molti letterati, come la scrittrice George Sand, chiamarono così le proprie eroine.

Ci sono varie versioni sull’origine del nome Marianne:

  • Il nome potrebbe derivare dalla canzone “La guarigione di Marianne” che venne scritta per celebrare l’instaurazione del nuovo regime democratico in Francia.
  • Il nome potrebbe derivare da Anne Marie Mouhat, la prima modella scelta per rappresentarla.
  • Il nome potrebbe derivare da un personaggio della commedia “L’Avaro” di Molière: Marianne, donna amata da due uomini, fu libera di scegliere il suo sposo, dunque simbolo della libera scelta.

Giorgia Desiato