Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare

Siamo Alessia Cangini, Eleonora Manitto ed Elettra Melzani della classe 2G della media D’Azeglio di Genova.

La nostra buona notizia è legata alla Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare: i dati dicono che gli italiani oggi sprecano meno perché con la pandemia il cibo è diventato una scelta più consapevole per la salute e il benessere. 

Il 5 febbraio è la giornata internazionale contro lo spreco alimentare. Secondo alcuni studi fra otto Paesi (Stati Uniti, Cina, Regno Unito, Canada, Russia, Germania, Spagna, Italia) l’Italia è il Paese con meno spreco alimentare tanto che la popolazione italiana ha uno spreco settimanale di 529 grammi di cibo. Seguono lo spreco idrico (52%), gli sprechi della mobilità (25%), di energia elettrica (24%), e in generale legati ai propri soldi (16%). 

Questa giornata è stata istituita nel 2014 dalla campagna Spreco Zero di Last Minute Market con l’università di Bologna. Dal 2014 ad oggi questa giornata è l’occasione per sensibilizzare su una questione centrale del nostro tempo anche attraverso la diffusione di nuovi dati dell’osservatorio Waste Watcher International, fondato da Last Minute Market.
 
Noi insieme alle nostre famiglie cerchiamo di evitare di sprecare cibo il più possibile, ad esempio consumando cibi del proprio orto, mangiare avanzi di altri pasti non finiti e cercare di mangiare cibi prima della loro scadenza.
 
Questa secondo noi è una buona notizia, ma c’è ancora tanta strada da fare…