Crispano – Una targa per non dimenticare

La legge 211 del 20 Luglio 2000 ha riconosciuto il giorno 27 gennaio, data dell’ abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della memoria”, per ricordare la Shoah ( sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche nei campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Dall’ anno 2000 le scuole di ogni ordine e grado sono state invitate a programmare eventi, manifestazioni, incontri attività, occasioni e momenti di riflessione e dibattito sui crimini e sugli eventi tragici che hanno segnato la vita dei popoli in un passato recente, per non dimenticare quanto accaduto.

Come è consuetudine, anche l’Istituto Comprensivo “Salvatore Quasimodo” di Crispano ha cercato di “non dimenticare”, poiché ricordare è un dovere morale, affinchè gli errori del passato siano un monito per il presente ed il futuro, con la convinzione che la riflessione su quei tragici eventi  faccia parte del nostro compito di educatori e di formatori, di cittadini critici e più consapevoli.

L’alto compito educativo della scuola è quello, infatti, di recuperare  quei fatti storici per trasformarli in occasioni di riflessione e studio, per combattere l’indifferenza e l’oblio, per promuovere e creare nei giovani un nuovo spirito di confronto, solidarietà e collaborazione con i popoli di diverse culture, stimolando una coscienza civile e morale attiva e consapevole che rifiuti ogni forma di discriminazione ed intolleranza.

L’Istituto “S. Quasimodo” di Crispano  ha programmato, per l’occasione, una serie di iniziative: in particolare, si è svolta, presso il Plesso di Piazza I Maggio, alle ore 10.00 una cerimonia commemorativa, accompagnata da cori, durante la quale è stata issata la bandiera a mezz’asta; è seguita la lettura di pensieri, riflessioni e poesie da parte di una rappresentanza di alunni delle Classi Quinte della Scuola Primaria e Prime della Scuola Secondaria che, nell’ambito della continuità verticale, sono stati coinvolti. A conclusione degli interventi si è proceduto alla messa in posa di una targa a perenne ricordo nell’”Orto della Memoria”. Nell’atrio del plesso I Maggio è stato allestito, inoltre, il Muro della Memoria sul quale ogni alunno ha lasciato il proprio contributo e ha potuto condividere i lavori realizzati in classe durante la settimana di attività.

Accogliendo l’invito della  Dirigente Scolastica, Prof.ssa Gilberta Materazzo, che, molto emozionata, ha ricordato l’importanza della giornata, erano presenti il Sindaco di Crispano, Michele Emiliano, la Polizia Municipale e alcuni membri del Consiglio d’Istituto.

La targa commemorativa, che porta incise le parole della scrittrice austrica Elisa Springer, superstite dell’Olocausto:

“«Oggi più che mai, è necessario che i giovani sappiano, capiscano e comprendano: è l’unico modo per sperare che quell’indicibile orrore non si ripeta, è l’unico modo per farci uscire dall’oscurità”,

è stata gentilmente donata da “Max Pubblicità” – Crispano rappresentata dalla Dott.ssa Daniela Silvestre che ha presenziato all’evento.

Si ringrazia tutto il corpo docente, coordinato dalla Dirigente e dalle referenti progetto, le Funzioni Strumentali prof.ssa Elena Spinelli e l’Ins. Maria Grazia Izzo, ed in particolare l’insegnante Pasqualina Manzo per la parte scenografica, la prof.ssa Antonietta Mariniello, per la logistica, il prof. Giuseppe Medici per gli interventi musicali e le collaboratrici della Ds Marina Alfieri e Carolina Cosentino.